GIAMBATTISTA ANASTASIO
Cronaca

Arpa paralizzata, il centrosinistra a Fontana:: "Revochi l’incarico alla presidente Lo Palo"

Le opposizioni chiedono a Fontana di risolvere la crisi in Arpa e rimuovere la presidente Lo Palo. Scontro interno paralizza l'agenzia. Fontana chiede soluzione entro una settimana.

Le opposizioni in Consiglio regionale tornano a chiedere al governatore lombardo Attilio Fontana di riportare ordine in Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) e congedare la presidente Lucia Lo Palo. Una prima richiesta in tal senso era stata avanzata qualche mese fa dopo alcune dichiarazioni rilasciate da Lo Palo sulle cause del cambiamento climatico: da qui una mozione di sfiducia che, a sorpresa, è stata approvata dall’Aula a voto segreto. Ieri le opposizioni sono tornate a farsi sentire per effetto dello scontro interno all’Agenzia, che vede su versanti opposti la presidente e il direttore generale Fabio Cambielli, e che sta paralizzando l’attività di Arpa. A riconoscerlo è stato lo stesso Fontana, che il 30 aprile ha inviato una lettera alla presidente chiedendo le ragioni dello stallo e invitandola a dirimere la questione nel giro di una settimana. Una soluzione, secondo quanto filtrato ieri, sarebbe vicina: questione di giorni. Al centro della contesa è il nuovo regolamento organizzativo di Arpa, redatto da Cambielli, il quale, secondo Lo Palo, col provvedimento ha voluto concentrare nella figura del direttore generale un potere eccessivo. Diversa la versione della controparte: questioni di ruoli e quello della presidente è perlopiù di rappresentanza. Fontana, da parte sua, ha fatto notare che approvare il regolamento è fondamentale per far lavorare Arpa. Da qui le opposizioni. "Questo teatrino ridicolo va fermato – dichiara Pierfrancesco Majorino, capogruppo del Pd – soprattutto su un ente tanto strategico come Arpa, che dovrebbe essere in prima linea per difendere, ora e in prospettiva, il nostro ambiente. Fontana non sia complice di una negazionista climatica come Lo Palo, rispetti la volontà del Consiglio che le aveva votato la sfiducia e, finalmente, la rimuova". Quindi Paola Pollini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle: "Lo Palo è inadeguata a ricoprire il ruolo di presidente di Arpa. Il 23 aprile abbiamo depositato una richiesta formale di accesso agli atti per avere copia del nuovo regolamento organizzativo in quanto quello attualmente pubblicato sul sito web risulta datato 2020 e aggiornato nel 2022. Abbiamo chiesto inoltre se la presidente intendesse avvalersi del piano organizzativo vigente o se intendesse procedere a nuova approvazione, in tal caso abbiamo chiesto se il direttore generale abbia formulato proposta di nuovi regolamenti. Apprendiamo ora, da articoli di stampa, che quel regolamento, seppur già redatto, è bloccato in attesa della firma della presidente col risultato che le attività di Arpa sono in stallo". Dal Patto Civico è la consigliera Michela Palestra, attraverso i social, a chiedere il rispetto della mozione di sfiducia votata dall’Aula.