LAURA LANA
Cronaca

Area metropolitana sesta in Europa. Traina il commercio all’ingrosso

A Cormano, durante l’evento dedicato alle imprese del territorio, presentata la Ricerca Top200 realizzata dall’Istituto Luigi Gatti. "Qui si contano diverse eccellenze del panorama milanese ed europeo".

Area metropolitana sesta in Europa. Traina il commercio all’ingrosso

È uno scenario vivace quello che emerge dalla Ricerca Top200, realizzata dall’Istituto Luigi Gatti e presentata al Bì di Cormano, durante la quarta edizione dei Dialoghi del Nord Milano, l’evento dedicato alle imprese promosso da Nordilano24 e CiniFabrique. "È un tentativo di qualificare il territorio nel suo versante profondamente produttivo - ha spiegato il direttore dell’Istituto Gatti Francesco Cacopardi -. Si contano diverse eccellenze del panorama milanese ed europeo. Non dobbiamo mai dimenticare che l’area metropolitana milanese è sesta per fatturato in Europa". Del resto, le prime 3 imprese della classifica rientrano tra le prime 110 aziende italiane e hanno un fatturato globale vicino agli 80 miliardi. "Una presenza, insomma, significativa: 5 aziende del Nord Milano sono tra le prime 400 italiane. Lo scorso anno erano 4. Ci sono poi 31 grandi imprese, 106 oltre i 50 dipendenti, 61 da 28 a 49 dipendenti e 36 sotto i 20". Aggregando le classifiche, la sestese Coca Cola raggiunge la leadership. La graduatoria per fatturato vede invece al primo posto Janssen (che sta lasciando in questi giorni Cologno) con 1.263.301.909 euro, Coca Cola (1.148.025.670 euro) e Rialto (Il Gigante) di Bresso con 1.141.835.433 euro, che perde due posizioni. Per numero di addetti sul podio ci sono Sodexo di Cinisello con 11.431 dipendenti, Rialto con 4.727 e Sirti spa di Sesto con 3.120. "Se guardiamo le singole città, abbiamo new entry che manifestano una discreta mobilità – ha evidenziato Cacopardi -. In questa classifica, Cinisello è leader per presenza di grandi imprese sul suo territorio". Bresso conta 17 grandi aziende, Cormano passa da 15 a 23, Cusano è stabile a 13, Paderno passa da 27 a 30 realtà censite". Cinisello raddoppia le new entry e registra la presenza di 63 grandi imprese, Cologno balza da 28 a 37 con realtà molto significative e, infine, Sesto da 55 arriva a 64. "Se guardiamo i singoli settori, il commercio all’ingrosso è quello prevalente. Cresce il settore meccanico a testimonianza che il Nord Milano mantiene la caratteristica di un territorio a vocazione manifatturiera". Delle aziende che sono state analizzate, il 42 per cento aumenta il fatturato: solo il 10% registra un calo e il 12 per cento è sotto la media rispettivo al suo settore di riferimento (il 36 per cento è invece sopra la media). "Siamo davanti a un tessuto positivo nel suo complesso".