Arcieri: tecnica e concentrazione

Arcieri dell’Adda a lezione di formazione e mental coaching per atleti sugli obiettivi sportivi da raggiungere. "Il mental coach agisce come facilitazione di responsabilità e fiducia ed aiuta ad individuare convinzioni, emozioni e pensieri che influenzano la capacità di agire e di gestire le proprie attività, in ambito lavorativo o sportivo". A sostenerlo è l’ex atleta azzurro della nazionale di pesistica Massimo Binelli del gruppo sportivo della polizia di stato che sabato scorso ha illustrato l’argomento nell’assise che si è svolta all’oratatorio dell’Annunciazione in via Gioberti. Non solo capacità tecniche, dunque, per ottenere i successi sportivi rincorsi per anni con faticoso allenamento così come ci conferma Elio Deponti presidente della compagnia Arcieri Dell’Adda di Cassano: "La sola tecnica non basta. Quando si é impegnati in competizione in cui si devono tirare 90 e passa frecce, se non si ha una preparazione mentale e molto difficile arrivare fino in fondo". C’è molta attenzione, dunque, all’atleta nella compagnia Arcieri dell’Adda di Cassano, alla preparazione tecnica e mentale si aggiunge poi la promozione di questo sport nelle scuole. " In accordo con dirigenti scolastici ed insegnanti - spiega ancora il presidente - stiamo organizzando stage per far conoscere lo sport del tiro con l’arco ai giovani. Oggi saremo impegnati con i ragazzi dell’istituto della scuola superiore Kennedy a Inzago per uno stage promozionale". Nata nel 1982, è nei primi anni novanta che la compagnia Arcieri Dell’Adda vive i suoi primi momenti di gloria con piazzamenti importanti in competizioni a livello internazionale come il 3° posto assoluto, ed il 1° posto di squadra al Campionato Mondiale tiro di campagna, in Olanda nel 1992. Stefano Dati