Archiviata una indagine sulla Santanchè

La richiesta di archiviazione della Procura per Daniela Santanché, indagata per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte per la vendita dello yacht "Unica", è stata accolta dalla gip Angela Minerva. Il pm Filippini non ha trovato prove del coinvolgimento attivo della ministra nell'acquisto e nella vendita dell'imbarcazione.

Archiviata una indagine  sulla Santanchè

Archiviata una indagine sulla Santanchè

La gip Angela Minerva ha accolto la richiesta di archiviazione della Procura per Daniela Santanché che era stata indagata in concorso con l’ex compagno Canio Mazzaro con l’ipotesi di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte per l’operazione di vendita dello yacht "Unica". L’ipotesi contestata dal pm Paolo Filippini riguardava la cessione della barca dell’imprenditore alla societ Biofood Italia srl con sede a Milano, all’epoca rappresentata da Santanché, per poco meno di 400mila euro. Una vendita che per gli investigatori della Guardia di Finanza sarebbe avvenuta senza il pagamento di alcun corrispettivo.

Poco più di venti giorni dopo, il 24 aprile, la stessa barca sarebbe stata ceduta per 393 mila euro dalla Biofood ad una società di diritto maltese, la Flying Fish Yachting ltd. Per il pm Filippini, tuttavia, dagli accertamenti non sarebbe emersa la sussistenza dell’elemento soggettivo di Santanché in quanto - si legge nel decreto - "non aveva avuto un ruolo attivo nell’acquisto e, quindi, nella successiva vendita dell’imbarcazione Unica”. Ci sono elementi "a sostegno dell’ipotesi (...) prospettata dalla difesa che "la ministra Daniela Santanchè non avesse avuto un ruolo attivo nell’acquisto e, quindi, nella successiva vendita dell’imbarcazione Unica". È uno dei passaggi del provvedimento con cui il giudice ha archiviato la posizione della ministra e parlamentare di Fratelli d’Italia finita sotto inchiesta per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte contestata all’ex compagno Giovanni Canio Mazzaro.