Cronaca

Apre le porte l’ambulatorio temporaneo

A Novate, apre l'ambulatorio medico temporaneo per risolvere la carenza di medici di base. Servizio su prenotazione per cittadini senza medico curante.

Apre le porte l’ambulatorio temporaneo

A Novate, apre l'ambulatorio medico temporaneo per risolvere la carenza di medici di base. Servizio su prenotazione per cittadini senza medico curante.

Da oggi via all’attività dell’ambulatorio medico temporaneo. Il progetto, frutto di una collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’asst Rhodense, prevede l’avvio dell’attività di un Amt - ambulatorio medico temporaneo - nei locali dell’ex Informagiovani, in via Vittorio Veneto 8, tutti i mercoledì dalle ore 14 alle 20. Il servizio, fruibile esclusivamente su prenotazione, nasce con l’obiettivo di ridurre i disagi derivanti dalla carenza di medici di medicina generale fornendo una risposta concreta a tutti i cittadini sprovvisti di medico curante. Nell’ ambulatorio sarà possibile effettuare visite mediche con un carattere di precedenza ai pazienti ultra 65enni, alle persone fragili e a coloro che hanno difficoltà a deambulare. La prenotazione delle visite, in questa prima fase di avvio, andrà effettuata online collegandosi al sito Internet del Comune cliccando su "Ambulatorio Medico Temporaneo" presente nella home page, oppure cliccando "prenota appuntamento" nella sezione "Contatta il Comune". In ultimo, collegandosi a "prenota appuntamento" utilizzando l’app del Comune. Non sarà possibile recarsi direttamente in ambulatorio. "L’avvio dell’attività di questo ambulatorio - ha spiegato il sindaco Gian Maria Palladino - rappresenta un’ulteriore azione concreta, dopo l’accordo ottenuto con i medici di medicina generale - che da gennaio opereranno a rotazione sul medesimo ambulatorio - posta in atto per fronteggiare il problema della carenza di camici bianchi che si riverbera su molti cittadini. L’attenzione dell’amministrazione comunale su questo problema è - e resta - molto alta. È nostra intenzione individuare, nel più breve tempo possibile, nuovi spazi da mettere a disposizione dei medici".Davide Falco