Ginecologo Antinori condannato a 7 anni e due mesi

La decisione dei giudici nel processo milanese con al centro un presunto prelievo forzato di otto ovociti ai danni di una giovane infermiera spagnola

Severino Antinori

Severino Antinori

Milano, 15 febbraio 2018 - Il ginecologo Severino Antinori è stato condannato a 7 anni e 2 mesi di carcere nel processo milanese con al centro un presunto prelievo forzato di otto ovociti ai danni di una giovane infermiera spagnola avvenuto il 5 aprile 2016. E' quanto ha deciso l'ottava sezione penale, presieduta da Luisa Ponti, condannando anche altri 4 imputati a pene fino a 5 anni e 2 mesi. L'inchiesta, che aveva portato ai domiciliari il ginecologo, era partita due anni fa dopo la denuncia della giovane. 

I giudici di Milano hanno anche disposto la confisca degli embrioni ancora sotto sequestro e deciso che la clinica milanese Matris, dove operava Antinori, debba rimanere sotto sequestro fino alla sentenza definitiva. Inoltre, il ginecologo è stato anche "interdetto dall'esercizio della professione medica" per "5 anni e 6 mesi". L'interdizione, precisano tuttavia i legali di Antnori, "si applicherà soltanto nel caso di una sentenza definitiva che dovesse confermare la stessa pena". I legali hanno già preannunciato ricorso in Appello per ribaltare il verdetto di primo grado.

Per l'avvocato Gabriele Maria Vitiello, difensore insieme agli avvocati Carlo Taormina e Tommaso Pietrocarlo: "Una sentenza oltremodo eccessiva che stravolge la verità dei fatti. Siamo convinti dell'innocenza del professore Antinori e soprattutto della sua scienza". "Il medico oggi non è qui perché non sta bene - ha aggiunto - questa vicenda gli ha stravolto la vita. Attendiamo le motivazioni". Il legale ha poi commentato l'interdizione dall'esercizio della professione medica per 5 anni e sei mesi disposta sempre dal Tribunale: "Il professore ha qualche annetto, più di settant'anni, con l'interdizione e quanto gli è stato contestato avrà delle difficoltà, ma è forte, si rialzerà. Continueremo la battaglia". 

 

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