
"Stop a corsi interi dedicati all’estrazione petrolifera, ma vogliamo anche un corso obbligatorio in tutte le facoltà sulla crisi climatica, sul modello Barcellona, con il coinvolgimento diretto degli studenti. E più trasparenza sui rapporti tra l’università e i finanziamenti dei privati". Così un gruppo di studenti ha occupato il cortile della Ghiacciaia, alla Statale di Milano, piazzando tende contro l’uso dei combustibili fossili, il green-washing delle aziende private anche in università e per chiedere più fondi pubblici alla ricerca, in modo da garantirne l’indipendenza. Hanno unito le loro battaglie anche Link-Studenti Indipendenti, Fridays for Future, Cambiare rotta, Ultima generazione, Ecologia politica ed Extinction Rebellion. "Facciamo da megafono, ma sono punti comuni che possiamo condividere con tutti gli studenti, non parliamo a nome di una lista o dell’altra", sottolineano dal cortile Francesco e Chiara, rivendicando l’uso degli spazi anche per parlare di didattica alternativa con i collettivi e dell’impatto delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 sull’ambiente.
Si.Ba.