Ambrogini, candidature a novembre

di Massimiliano Mingoia

Il termine per presentare le candidature per gli Ambrogini d’oro, o meglio per le Civiche benemerenze edizione 2021, scadeva ieri ma slitterà a inizio novembre. Questo, infatti, non è un anno normale per Palazzo Marino. Per la prima volta le elezioni comunali si sono svolte a ottobre e l’iter per gli Ambrogini non può che allungarsi. Il motivo è semplice: il Consiglio comunale non si è ancora insediato e non è stato ancora votato il nuovo presidente dell’assemblea comunale (la dem Elena Buscemi viene data ancora in pole position rispetto al collega di partito Filippo Barberis).

La prima seduta del nuovo Consiglio si svolgerà giovedì prossimo, il 21 ottobre. In quell’occasione – fanno sapere da Palazzo Marino – sarà presentata ufficialmente la richiesta di far slittare il termine per il deposito delle candidature di un paio di settimane. Appuntamento entro il 10 novembre. Non molto oltre, perché poi si dovrà svolgere la riunione della commissione Civiche benemerenze – composta da ufficio di presidenza e capigruppo del Consiglio – in cui dovranno essere decise i nomi per le 15 medaglie d’oro e i 20 attestati. Successivamente il Comune dovrà preparare il libretto con i curricula dei premiati. Una corsa contro il tempo, perché la scadenza per la consegna degli Ambrogini, il 7 dicembre, il giorno di Sant’Ambrogio, non può certo slittare.

Alcuni consiglieri comunali, intanto, hanno già depositato alcune candidature, pensando che il termine di ieri non avrebbe subito rinvii. Il leghista Samuele Piscina comunica di aver candidato il giornalista Francesco Borgonovo, lo scrittore Piero Tarticchio e l’Associazione Mediolanum Soccorso. Il forzista Gianluca Comazzi punta sul Tennis Club Ippolito Nievo, mentre l’altro azzurro Alessandro De Chirico presenta l’ostetrica Stefania Del Duca per la medaglia d’oro e Pro Tetto Onlus, Milano Today e i comitati inquilini dei quartieri di edilizia residenziale pubblica per gli attestati.