Allontanate le carovane abusive E per i nomadi arrivano le multe

Sgomberata dai ghisa la carovana di nomadi che aveva colonizzato una porzione di viale De Gaperi, accanto al Monte Stella e a via Gallarate; sparite pure le roulotte di via Cusago, all’estrema periferia ovest. Una situazione che i cittadini segnalavano da tempo: "Panni stesi, bambini che scorrazzano (vanno a scuola?), fuochi serali e montagne di rifiuti", ha scritto al Giorno un residente. Ieri la polizia locale è intervenuta ad allontanare ma anche a multare i responsabili degli accampamenti non autorizzati. Nomadi inchiodati dalle “fototrappole“ mobili, che vengono spostate di quartiere in quartiere per non lasciare scampo ai “furbetti“ che abbandonano rifiuti all’aperto o violano la legge in altro modo. Sistemati ogni volta in luoghi diversi, gli occhi elettronici potrebbero essere ovunque e servono proprio a scoraggiare comportamenti incivili. "L’intervento in viale De Gasperi – scrive il Comune in una nota – è stato portato a termine con la collaborazione della polizia di Stato. Erano presenti 10 auto, 10 roulotte e un camper". Quanto alle multe: 24 verbali riguardano la violazione al divieto campeggio, 7 quella al regolamento del verde, 20 per non aver rispettato il Codice della strada (sosta, revisione, mancanza documenti di circolazione, efficienza veicoli). A questi si aggiungono due notifiche a persone destinatarie di provvedimento di divieto di dimora. Mentre in via Cusago erano presenti 7 roulotte e altrettante auto. Elevate in questo caso 14 sanzioni per divieto campeggio, due per aver trasgredito al regolamento del verde e otto per non aver rispettato il Codice della strada.

"Eventuali ulteriori interventi – conclude l’Amministrazione – saranno effettuati per evitare nuovi insediamenti e, quando possibile, si adotteranno sistemi strutturali per contrastare il campeggio abusivo". La presidente del Municipio 8 Giulia Pelucchi fa sapere che "il recente parere favorevole sull’intervento di riqualificazione dell’area Gallarate andrà a risolvere definitivamente il problema. Crediamo che questi interventi siano, nel frattempo, segnali importanti e forti deterrenti. A breve presenteremo il progetto su quell’area".

M.V.