Il Comune vuole consentire a chi abita nelle case popolari di sostituire gli elettrodomestici datati ed energivori con apparecchi di nuova generazione. Per questo obiettivo è stato pensato un contributo mirato agli inquilini, attraverso un avviso pubblico rivolto alle aziende del settore che potranno rispondere alla manifestazione d’interesse proponendo una scontistica. Sarà così possibile offrire, a chi abita negli alloggi Erp, una riduzione rilevante del prezzo di acquisto favorendo così la sostituzione degli apparecchi a cifre calmierate e l’abbattimento del dispendio energetico. Per l’iniziativa sarà previsto un importo pari a 400 mila euro. L’assegnazione della scontistica sarà realizzata attraverso un bando e con una convenzione stipulata dalle aziende con MM Spa, gestore del patrimonio abitativo, che adotterà tutti gli atti relativi alla procedura fino all’erogazione del contributo che avverrà invece a cura di Palazzo Marino. L’importo del contributo è pari al 50% del costo totale sostenuto, da un minimo di 500 euro fino ad un massimo di 1.200 euro. La cifra potrà salire fino a 1.800 euro per gli inquilini “over 65” che abbiano rinunciato all’uso del gas o a beneficio degli appartenenti alle fasce di protezione e di accesso in sede di cambio alloggio disposto d’ufficio. "Questo progetto è un passo importante per aiutare le persone che abitano nelle case popolari milanesi con risorse concrete – dichiara Pierfrancesco Maran, assessore comunale alla Casa -. Permetteremo a molti inquilini di sostituire arredi ed elettrodomestici vetusti con nuove apparecchiature più sostenibili ecologicamente e che permetteranno di abbattere i consumi con un risparmio importante per le famiglie".
CronacaAlloggi Mm, il bando del Comune: bonus per nuovi elettrodomestici