Un nuovo laghetto artificiale, spazi per lo sport e per la comunità, oltre a lavori stradali al Parco delle Torri, un quartiere residenziale di edilizia popolare edificato negli anni ’70, costituito da 24 palazzi per un totale di 440 alloggi. Il cantiere aprirà in queste settimane, portando un restyling del valore di 2 milioni di euro per dotare il comprensorio di nuovi centri di aggregazione per la popolazione.
"Si tratta di un intervento di riqualificazione urbana importante e significativo – ha commentato il sindaco Roberto Di Stefano –. Andiamo a rigenerare un’area che coinvolge un’ampia porzione di territorio e un importante numero di cittadini, che a lungo hanno aspettato un intervento del genere". In particolare, i lavori prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche, rendendo il quartiere un’area inclusiva per i residenti, la creazione del laghetto artificiale (il secondo dopo quello della Bergamella) e la piantumazione di quasi 120 nuovi alberi. Inoltre, sono previsti poli per il tempo libero: saranno realizzati un’area fitness, un campo di calcetto e una bocciofila, oltre a nuove aree per bambini con giochi inclusivi. "Un insieme di opere che renderanno il Parco delle Torri un centro attrattivo per le aree limitrofe. "Inoltre, come forma di contrasto al degrado e per favorire la sicurezza dei residenti, verranno installati un sistema di videosorveglianza e un moderno impianto di illuminazione pubblica a basso consumo energetico", ha concluso il sindaco.
Il progetto verrà presentato dall’amministrazione in una riunione aperta alla cittadinanza, che si terrà il 12 aprile alle 18 alla parrocchia di Santa Maria Nascente in via Carlo Marx 450: sarà un momento di confronto con i residenti del quartiere, le associazioni, i commercianti, in cui saranno spiegate le dinamiche e gli interventi che porteranno alla riqualificazione del comprensorio.
La.La.