Al Giambellino il progetto che fa rivivere la storia del quartiere

A Milano, il Municipio 6 insieme a Verde & Box e Giuppi ha avviato un progetto di riqualificazione temporanea a Largo Scalabrini nel quartiere Giambellino, trasformando un'area degradata in un luogo culturale e attrattivo. L'intervento, ispirato al parco Superkilen di Copenaghen, coinvolge la comunità e le imprese locali per valorizzare il territorio e promuovere il commercio di prossimità.

Al Giambellino il progetto che fa rivivere la storia del quartiere

A Milano, il Municipio 6 insieme a Verde & Box e Giuppi ha avviato un progetto di riqualificazione temporanea a Largo Scalabrini nel quartiere Giambellino, trasformando un'area degradata in un luogo culturale e attrattivo. L'intervento, ispirato al parco Superkilen di Copenaghen, coinvolge la comunità e le imprese locali per valorizzare il territorio e promuovere il commercio di prossimità.

Un progetto temporaneo di riqualificazione che testimoni la storia e la cultura del quartiere Giambellino. Un intervento che trasformi un’area marginale e degradata in un luogo attrattivo e di grande valore culturale. Questa, in sintesi, è l’idea che sta dietro all’azione di rigenerazione urbana nell’area di cantiere in Largo Scalabrini (nella foto). Il piano, che verrà inaugurato domani alle 10.30, è stato sviluppato dal Municipio 6 di Milano insieme a Verde & Box e Giuppi, l’impresa titolare del cantiere che eseguirà i lavori per la realizzazione di un parcheggio residenziale interrato. Il tutto con l’approvazione degli esercenti della piazza. L’intervento, affidato a Brand for the City, si ispira al famoso parco Superkilen di Copenaghen. Sulle cesate del cantiere saranno affisse le fotografie di Maurizio Gjivovich e i testi di Claudio Sanfilippo dal numero di Città Milano dedicato al Giambellino. Prevista anche l’esposizione di riproduzioni delle opere realizzate dagli artisti cui sono intitolate le vie del quartiere. Le parti pedonali verranno dipinte, a terra, con il coinvolgimento dell’Associazione Wau! Milano.

"Questo progetto temporaneo nasce sì dalla volontà di rendere fruibile l’area intorno a un cantiere, ma porta in sé valori più alti: l’ascolto della comunità, il coinvolgimento delle imprese e di realtà specializzate nella rigenerazione", sottolinea Santo Minniti, presidente del Municipio 6. "Il nostro obiettivo - aggiunge l’assessore del Municipio con delega alla mobilità Fabrizio Delfini - è attirare residenti e non, affinché sempre più persone frequentino l’area a beneficio del commercio di prossimità".