Monza - Sei pitbull scheletrici costretti a vivere in uno scenario da incubo sono stati sequestrati in un allevamento di Agrate Brianza (Monza) dalle guardie ecozoofile dell'Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Milano.
![Uno dei pitbull trovati all'interno dell'allevamento di Agrate Brianza](https://www.ilgiorno.it/image-service/version/c:YzJhNjUyZWQtOWRhNS00:ZmYzNzJj/uno-dei-pitbull-trovati-all-interno-dell-allevamento-di-agrate-brianza.webp?f=3%3A2&q=1&w=1560)
All'interno dei box dove erano costretti a vivere erano presenti cumuli di escrementi e neppure una ciotola d'acqua. Al detentore e al proprietario degli animali sono stati contestati i reati di detenzione incompatibile e maltrattamento.
L'azione è stata condotta con il supporto dei carabinieri di Agrate Brianza. I sei cani, cinque femmine e un maschio, si trovano ora in custodia presso il canile sanitario Fusi di Lissone che li custodirà fino a che il Tribunale di Monza non deciderà per la confisca e per la successiva adozione. Intanto, possono essere presi in affidamento provvisorio a chi ne faccia richiesta.
Durante l'ispezione dell'area, è stata trovata anche una gabbietta con un pappagallo morto di stenti da poco. Per quest'ultima circostanza è stato contestato anche il reato di uccisione di animali.