REDAZIONE MILANO

Agli sportelli più vigilantes e sistemi contro le “gang della dinamite“

Poste Italiane ha incrementato del 300% gli investimenti in sicurezza, con telecamere, casseforti a tempo, vigilanza armata e sistemi anti-effrazione. Gli effetti deterrenti hanno contribuito a ridurre del 47% i tentativi di furto e rapina.

Agli sportelli più vigilantes e sistemi contro le “gang della dinamite“

Telecamere, casseforti a tempo e la "ghigliottina", un metodo pensato per mettere i Postamat al riparo dagli assalti dinamitardi. Sono solo alcuni degli accorgimenti adottati da Poste Italiane per cercare di aumentare la sicurezza delle proprie sedi, a beneficio di clienti e dipendenti. Ecco alcuni numeri, relativi a Milano e provincia. Gli uffici postali di quest’area geografica sono stati dotati d’impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti, in totale, da 1.821 telecamere. Introdotti servizi di vigilanza armata: nel solo 2022 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per oltre 5.162 ore durante l’orario di apertura degli uffici e sono state effettuate oltre 67 ronde ispettive, in fasce diurne e notturne. Ancora. Tutti i 393 uffici postali di Milano e hinterland sono equipaggiati con dispositivi di protezione del contante, tra i quali casseforti ad apertura temporizzata e roller-cash. Ulteriori sistemi anti-effrazione introdotti a protezione degli Atm Postamat. Tra questi c’è la cosiddetta ghigliottina che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della gabbia metallica, dov’è custodito il contante.

In generale, fanno sapere dall’azienda "negli ultimi 4 anni Poste Italiane ha incrementato del 300% gli investimenti in sicurezza e reso più efficace l’intero dispositivo di prevenzione attraverso la riorganizzazione della rete delle Security room con 4 centri di monitoraggio a Roma, Milano, Genova e Napoli, operativi 24 ore su 24 nella vigilanza di 13 mila siti aziendali".

L’effetto deterrente generato da questi accorgimenti, proseguono dalla società, ha contribuito alla riduzione degli eventi criminosi: nel triennio 2020-2022, in tutta Italia, il 47% dei tentativi di furto e rapina in uffici postali è fallito. Nei primi 8 mesi del 2023 le rapine compiute ai danni degli uffici postali sono state 102 contro le 132 dell’intero 2022.

A.Z.