Aggressioni con armi bianche a Milano, Operatore ferito fuori dalla "Casa della Solidarietà"

Aggressioni con armi bianche fuori dalla “Casa della solidarietà” di Milano: un operatore di 32 anni è stato accoltellato al torace e un uomo di 40 anni è stato ferito al volto e alla spalla. Le indagini sono in corso per individuare i responsabili.

Aggressioni con armi bianche a Milano, Operatore ferito fuori dalla "Casa della Solidarietà"

Aggressioni con armi bianche a Milano, Operatore ferito fuori dalla "Casa della Solidarietà"

Rissa con accoltellamento fuori dalla “Casa della solidarietà“ di via Saponaro 40 al Gratosoglio che accoglie maggiorenni e minorenni senza fissa dimora: un operatore di 32 anni è stato ferito con un fendente al torace ed è stato soccorso in codice rosso al Policlinico. Non si allenta la tensione fuori e dentro la “casa gialla“: il giorno prima, martedì mattina, un sedicenne egiziano ha accoltellato due operatori. Altra aggressione con arma bianca martedì della settimana scorsa davanti al civico 40, quando un un ventiquattrenne è stato colpito al petto e all’addome.

Ieri sera la rissa è scoppiata poco prima delle 19.30: secondo quanto ricostruito finora dai carabinieri, ad affrontarsi in strada c’erano una ventina di persone ma non è chiaro cosa abbia innescato la violenza. Da capire anche se l’operatore fosse bersaglio degli aggressori o se sia stato preso in pieno accidentalmente mentre cercava di placare gli animi. Le sue condizioni sono ritenute serie ma non sarebbe in pericolo di vita. Nella stessa rissa è rimasto ferito anche un uomo di 40 anni, trasportato in codice verde all’Humanitas per ferite al volto e alla spalla.

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I carabinieri sono al lavoro per accertare la dinamica dei fatti e individuare i responsabili.

Non c’è pace in via Saponaro. Martedì un sedicenne egiziano, ex ospite della struttura, si è presentato a mezzogiorno pretendendo di entrare. Il personale lo ha respinto e il giovane si è allontanato, dicendo però che sarebbe tornato poco dopo. E così ha fatto, tornando armato di un coltello e di una bomboletta spray al peperoncino. E ha aggredito i presenti: due educatori di 26 e 28 anni sono finiti all’ospedale. Lui è stato arrestato dalla polizia con le accuse di lesioni personali e rapina.

Martedì 11, invece, le coltellate fuori dal centro poco prima di mezzogiorno: un ventiquattrenne di origine straniera è stato colpito al petto e all’addome ed è stato ricoverato in codice rosso all’Humanitas di Rozzano.

Immediato l’intervento della polizia, e sono ancora in corso le indagini per risalire all’autore del raid a mano armata. Da capire se l’aggressione sia avvenuta nel punto in cui è stato soccorso il ventiquattrenne, davanti al civico 40, o se il ferito sia stato colpito altrove e poi si sia trascinato fino a via Saponaro.

M.V.

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