San Vittore, presunte intimidazioni a detenuto: arrestato agente carcerario

L'ipotesi è quella di costringerlo a non testimoniare su presunte botte

Carcere (Imagoeconomica)

Carcere (Imagoeconomica)

Milano, 26 aprile 2018 -  Indagini chiuse: è questa la decisione della procura di Milano, in vista della richiesta di rinvio a giudizio, per 11, tra ispettori e agenti di polizia penitenziaria del carcere di San Vittore, per la vicenda con al centro presunte minacce e pestaggi di un tunisino di 50 anni, detenuto per tentato omicidio, che sarebbero avvenute tra il 2016 e il 2017 per 'punire' l'uomo che nel 2011, quando era in cella a Velletri, aveva denunciato altri agenti per furti in mensa e percosse e per impedirgli di essere teste al processo.

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