
Addio al campo di calcio dove debuttò l’attuale portiere della nazionale femminile e della Juventus, Laura Giuliani. Il terreno è ormai in disuso da diversi anni e ora sono iniziati i lavori per una riqualificazione della zona che prevede la costruzione di una residenza abitativa con relativi parchi e giochi per bambini.
L’arrivo delle ruspe e dei camion hanno creato un po’ di amarcord a chi da bambino, ora adulto, ha giocato nella squadra di calcio a 11 vicino all’oratorio Sacra Famiglia. Fra questi giocatori c’era anche una ragazza con la passione del calcio che si era rivolta alla SF’82. Ora quella ragazzina di Novate ha 27 anni ed è il primo portiere della nazionale italiana di calcio femminile e della Juventus. "Ho conosciuto Laura quando era già nella nazionale italiana, ma confermo che a Novate ha tirato i suoi primi calci al pallone, prima di andare a Bollate e poi al Como. Dal campo di via Prampolini ha preso il via una carriera sportiva importante, di una calciatrice che ha raggiunto l’apice nel campionato mondiale", racconta il sindaco di Novate, Daniela Maldini. In via Prampolini saranno costruite tre mini palazzine e due nuovi parchi. "Mi ricordo Laura da piccola, avrà avuto dieci, undici anni. Era venuta insieme alla sua amica Irene chiedendo di potere giocare a calcio. Di lei ricordo la passione per il calcio e la tanta volontà, l’impegno che ci metteva. Ha giocato anche in campionato con la squadra dei ragazzi, fino ai 14 anni si poteva. Irene ha poi lasciato mentre Laura ha continuato fino ad arrivare alla nazionale italiana: l’ha proprio meritato. Di ragazzi ne ho visti tanti, ma la passione e il suo entusiasmo sono difficili da eguagliare", conclude Maurizio Brocchieri, ex giocatore e allenatore fino alla prima squadra.
Davide Falco