Milano 3 Basket piange la scomparsa del maresciallo cestista. Il giornalista Gabriele Pugliese ricorda il suo esordio sotto canestro. "Scusate, posso giocare anche io?", il primo approccio. "Certo, è un piacere", la risposta. "Ottimo, il piacere è mio. Ah comunque anche sono il nuovo maresciallo di Basiglio". Iniziò così, una sera di settembre del 2003, l’avventura di Pierpaolo Di Tizio nel Milano3 Basket. "Il destino lo aveva portato pochi giorni prima a trasferirsi dalle Marche al nostro piccolo Comune - racconta Pugliese -. Un brutto male lo ho portato via a soli 47 anni. Siamo affranti e abbracciamo la sua famiglia con tutto il cuore". Tanti i ricordi che si affacciano alla mente. "Era una persona straordinaria, un manuale di tecnica sul campo di basket. Ha giocato con noi fino al 2011, poi il lavoro lo ha portato in Emilia e in Toscana. Trovò comunque il modo di arrivare fino a Bancole a festeggiare la sua squadra nel 2012, quando fummo promossi in C1, e continuò sempre ad informarsi della crescita dei suoi Massicci". Tutto lo staff e l’ossatura dell’attuale squadra di serie C è nata con lui. "Ci ha preso per mano che eravamo ragazzini e ci ha insegnato a camminare. Non dimenticheremo mai il nostro Paolo". Mas.Sag.
CronacaAddio a Paolo Di Tizio, maresciallo e cestista del Milano 3 Basket