A Rho corsi solo in alcuni orari per risparmiare

Casertano (Mgm Sport): "Sono solo palliativi, è difficile far fronte agli attuali numeri del caro-bollette"

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Corsi di nuoto per bambini concentrati in alcune fasce orarie e solo in vasca piccola, installazione di temporizzatori per le luci, circolari per sensibilizzare dipendenti e collaboratori all’uso efficiente dell’energia elettrica. Purtroppo con una certezza, "sono palliativi, chi dice che riuscirà a far quadrare i conti con queste strategie è un bugiardo, l’equilibrio di bilancio non ci sarà mai. Un gestore di piscine non ce la farà mai a recuperare i soldi per far fronte al caro bollette, nei prossimi mesi saranno in molti a dover chiudere". È lo sfogo di Maurilio Casertano, presidente di Mgm Sport, la società che gestisce (tra le altre) la piscina comunale del Molinello in via Trecate 52 a Rho.

Dopo due anni di pandemia, tra chiusure e limitazioni, a tre mesi dall’inaugurazione della nuova vasca all’aperto con parco acquatico per bambini finanziata e realizzata dal Comune, con una quota anche a carico di Mgm e quindi mutui sottoscritti con le banche, Casertano ora è alle prese con l’aumento del costo dell’energia elettrica e del gas metano, "le bollette della corrente elettrica sono più che raddoppiate, per quelle del gas per il momento possiamo fare solo ipotesi perché durante la stagione estiva i costi sono inferiori, ma le due spese pesano sul bilancio per il 35-40 per cento quindi è facile intuire che non è possibile andare avanti con questi aumenti – spiega – io ho già chiesto un incontro con il Comune per affrontare insieme la perdita di equilibrio economico della concessione e devo ammettere che questa amministrazione comunale si è subito dichiarata disponibile a mettersi intorno ad un tavolo". E se prima le piscine navigavano a vista, ora sono con l’acqua alla gola, dimenticate dal Governo, "mi vien da dire che forse il Covid ha causato meno danni al settore, ci hanno fatto chiudere subito, abbiamo spento tutti gli impianti e quindi risparmiato sulle bollette, poi ci hanno dimenticato per mesi – aggiunge Casertano – adesso siamo aperti, consumiamo energia elettrica e gas, magari questa volta si ricorderanno di noi e ci verranno a chiedere di razionare l’uso del gas metano a favore di famiglie, aziende e altre attività per loro più importanti".

Tra caro-bollette e incertezze la Mgm Sport sta già definendo le strategie per ridurre i consumi e tagliare sulle bollette, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie. Qualche esempio? Domotica, luci crepuscolari all’esterno e direttive a chi lavora nell’impianto, dall’impresa di pulizia ai collaboratori sportivi, a spegnere le luci quando non è necessario che restino accese.

Roberta Rampini

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