LAURA LANA
Cronaca

A Paderno arriva il progetto Spugna. Riqualificare contro gli allagamenti

Un milione e 600mila euro per rinnovare un’area di 25mila metri quadrati che diventerà più sicura

A Paderno arriva il progetto Spugna. Riqualificare contro gli allagamenti

A Paderno arriva il progetto Spugna. Riqualificare contro gli allagamenti

Un innovativo intervento interamente basato su tecnologie naturali che consentirà di riqualificare un’area di 25.332 metri quadri vicino al campo sportivo di via Serra. Questa zona sarà depavimentata e trasformata in un grande spazio drenante, capace di accogliere e assorbire le acque di prima pioggia all’interno di un rain garden, con importanti ricadute anche in termini di risparmio energetico. Ma soprattutto l’area diventerà ancora più verde e sicura, grazie a un investimento di oltre 1,6 milioni di euro, reso possibile dal progetto Spugna di Città Metropolitana e Cap Holding.

"Questo intervento andrà a impreziosire dal punto di vista ambientale e della fruibilità un’area già di pregio come il Parco Toti: un parcheggio spugna accogliente, tanto asfalto in meno e un sistema naturale di raccolta delle acque con nuove piantumazioni - spiega il sindaco Ezio Casati -. Obiettivi coerenti con le progettualità di rigenerazione urbana che stiamo realizzando anche grazie al Pnrr".

L’intervento di drenaggio urbano sostenibile riqualificherà l’area adiacente al Parco Toti, trasformando un parcheggio in un giardino verde e fruibile dai cittadini grazie a Spugna, uno dei più importanti programmi del genere a livello europeo, che prevede 90 interventi, tutti basati su tecnologie naturali, in 32 Comuni del territorio milanese. Il piano complessivo è finanziato dal Pnrr con 50milioni di euro.

"Sono già decine gli interventi avviati in diversi Comuni dell’area che serviamo e qui a Paderno verrà trasformata una grande zona, che vedrà la creazione di un rain garden capace di assorbire le acque di prima pioggia delle zone limitrofe, con un importante investimento che speriamo consenta di migliorare la qualità della vita di tutti i padernesi", commenta Yuri Santagostino, presidente di Gruppo Cap. Un giardino capace di assorbire allagamenti e bombe d’acqua, come quelle dello scorso luglio.

"Si tratta di un fondamentale cambio di approccio allo sviluppo del territorio, strategico per affrontare le grandi sfide cui il cambiamento climatico ci mette davanti - sottolinea Paolo Festa, consigliere delegato all’Ambiente di Città Metropolitana -. Grazie a questi interventi, unici nel loro genere, non solo riqualificheremo punti importanti dei nostri Comuni, ma lo faremo con soluzioni naturali all’avanguardia che permetteranno di prevenire allagamenti e di gestire in maniera sostenibile il territorio".