CRISTIANA MARIANI
Cosa Fare

Fashion Drama, a Milano il più grande cabaret queer d’Italia

L’evento in via Padova si inserisce nella fitta agenda di appuntamenti della Settimana della Moda

Enorma Jean e Farida Kant conducono Fashion Drama

Enorma Jean e Farida Kant conducono Fashion Drama

Serata di cabaret queer e senza etichette al District 272, in via Padova a Milano. Domani, venerdì 23 febbraio, lo show di Fashion Drama arriva in città. Un appuntamento che mescola le caratteristiche della serata Drama, un classico del cabaret e varietà queer milanese che ha lanciato fra gli altri artisti come BigMama, con la Milano Fashion Week. Alla serata, infatti, partecipano anche tre brand di moda queer milanesi. La novità rispetto alla formula classica di Drama è che dopo lo spettacolo si svolgerà un after party con dj set. 

"Drama è un varietà, uno show ricco - spiega Protopapa, creatore dell'evento e dj della scena milanese e internazionale -. Nasce dall'esigenza di dare più dignità alla nostra arte, è come fosse un cabaret. Il pubblico è seduto nel locale e chi è sulla scena porta le istanze della comunità Lgbtqia+ e di altre minoranze che vogliamo rappresentare. Vedere qualcosa lo rende reale. Il fatto che questi artisti e queste artiste performino con una forma d'arte sul palco e che vengano acclamate rappresenta un messaggio politico".

Drama, e in questo caso Fashion Drama, è uno spazio sì protetto, ma aperto a chiunque. "Spesso siamo strumentalizzati e discriminati per la nostra appartenenza alla comunità Lgbtqia+, da qui l'esigenza di creare un nostro spazio - prosegue il dj -. Drama vuole unire e dire 'questo palco è nostro, è di tutti e di tutte'. Abbiamo voluto creare una famiglia sin dall'inizio". Cosa deve aspettarsi chi assiste a Drama e Fashion Drama? "Anzitutto si deve avvicinare alla serata senza pregiudizi e avere voglia di allargare le proprie vedute. Si deve aspettare un coinvolgimento, il pubblico per noi è parte dello spettacolo. C'è sempre un confronto - sottolinea Protopapa -. Sul palco si vedono corpi non conformi, storie non conformi, a volte cose anche che fanno riflettere ed emozionare. E' una montagna russa di emozioni.

A fargli eco è Davide Gatto, in arte Enorma Jean. Milanese e fra le protagoniste di Drag Race Italia, Enorma Jean è un punto di riferimento di Drama. “Drama è un bel progetto, l'ho sempre visto come un laboratorio teatrale molto creativo – racconta -. E' una compagnia che potrebbe esistere solo nella scena milanese. Mi ha sempre ricordato le serate da taverna degli anni Ottanta. Qui ci si mette alla prova senza paure, in un luogo sicuro”. L’arte come inclusione: “In quanto uomo che si veste da donna mi sento discriminato da tutti, comprese le donne. La prima discriminazione che combatto è quella che molti di noi subiscono in casa, in famiglia”. “Quando Drama mette in scena tutta una categoria di persone che sono Enormali, io mi ci butto – spiega Enorma Jean -. In questo varietà ci sono drag queen, ma anche drag king, il burlesque, la parte circense, la parte del vogueing. In un mondo instagrammabile, Drama è una serata autentica, glitterata ma non patinata in senso stretto”.

Lo show è condotto Enorma Jean e Farida Kant, nel cast anche Ella Bottom Rouge, Pina Butter, La Gacta, Nat Drag King e Muriel, oltre a Protopapa e Leonardo Persico. Ospite d'eccezione la drag queen distopica Hungry, make-up artist di fama mondiale che ha collaborato anche con Björk e fashion e costume designer per teatro e cinema.