ROBERTA RAMPINI
Cosa Fare

"Benvenuti In Galera", il film documentario di Michele Rho al Filmmaker Festival 2023

Milano, la pellicola racconta la storia del primo ristorante al mondo che si trova all'interno di un carcere, quello di Bollate. Sabato 25 alle 17.30 la proiezione al cinema Arlecchino

Frame dal film "Benvenuti In Galera"

"Benvenuti In Galera" è il titolo del film documentario che racconta la straordinaria storia di "In Galera", il primo ristorante al mondo che si trova all'interno di un carcere, quello di Milano Bollate, che verrà presentato al "Filmaker Festival 2023", nella sezione "Fuori concorso", sabato 25 novembre alle ore 17.30 sugli schermi del cinema Arlecchino in via San Pietro all'Orto 9 Milano.

Il documentario è stato girato dal regista, produttore e sceneggiatore milanese, Michele Rho, figlio di Silvia Polleri, presidente della cooperativa "Abc La sapienza in tavola" che gestisce il ristorante. Inaugurato il 26 ottobre 2015 in questi 8 anni ha dato lavoro a oltre 40 detenuti, come cuochi o camerieri e molti di loro, a fine pena, hanno trovato un lavoro all'esterno proprio nel settore della ristorazione. "Il mio obiettivo non era raccontare solo la storia di un ristorante eccezionale né, naturalmente, la storia di mia madre –  dichiara il regista –. Nei miei documentari ho sempre cercato di indagare luoghi che mi offrissero tematiche stimolanti di riflessione. Così, il ristorante stesso è diventato una lente speciale attraverso cui esplorare il mondo del carcere".

Il film documentario dura 73 minuti e racconta la storia di Davide (lo chef), Said, Jonut, Chester, Domingo, tutti detenuti che hanno commesso errori e che ora "stanno cercando una seconda possibilità dalla vita, molti di loro attraverso il lavoro - aggiunge il regista -. Il documentario ha un tono agrodolce e volutamente non vuole giocare con il dramma. Dal punto di vista visivo, ho cercato in ogni modo di evitare quell'immagine triste e squallida della prigione che incontriamo in molti film sul carcere. La prigione è squallida ma dipende da che punto di vista la guardi. Qui si parla di redenzione, di seconda possibilità. Un elegante bianco e nero, mi è sembrata la scelta necessaria per dare dignità a queste storie così intime e personali".

Hanno partecipato al film documentario Patrizio Saccò per la fotografia, Walter Marocchi per il montaggio e Dario Moroldo per la musica. La locandina è stata realizzata dal fumettista Manuele Fior. Per assistere alla proiezione è possibile prenotare il biglietto sul sitohttps://arlecchino.cinetecadimilano.18tickets.it