STEFANO DATI
Milano

Cassano d’Adda, via al maxi-intervento in piazza Garibaldi: ecco come cambia il salotto cittadino

Lavori per 1,6 milioni di euro grazie ai fondi del Pnrr. Progetto di rigenerazione attorno all'alzabandiera e alla fontana dei Delfini

Il volantinaggio del sindaco Fabio Colombo con gli assessori Mario Cerri e Deborah Bucca

Il volantinaggio del sindaco Fabio Colombo con gli assessori Mario Cerri e Deborah Bucca

Cassano d’Adda (Milano) – La città di Cassano d'Adda pronta al cambiamento storico con un importante intervento strutturale sull'arredo urbano come non accadeva sin dalla fine degli anni Trenta del secolo scorso.

Nella mattinata di oggi il sindaco Fabio Colombo e gli assessori Mario Cerri e Deborah Bucca si sono presentati al mercato cittadino per distribuire volanti che informano i cittadini sulle modalità per affrontare gli inevitabili disagi creati dai dall'esecuzione dei lavori in centro città. " I cittadini verranno aggiornati periodicamente con tutte le informazioni necessarie. Tuttavia, si raccomanda di tenere sempre monitorato il sito internet del comune l’app e le pagine ufficiali del comune dei social".

Al via dunque da lunedì 15 gennaio i lavori di approntamento cantiere per la rigenerazione di piazza Garibaldi grazie al finanziamento, 1,6 milioni di euro, fondi Next generation -Eu- Pnrr. Il progetto per la piazza del futuro è stato affidatoall'architetto Stefano Seneca di Como e il suo staff e sarà realizzato dall'impresa F.lli Scuffi s.r.l. di Colverde in provincia di Como. Un disegno di rigenerazione che avrà come punti fermi di riferimenti, considerati elementi legati alla storia, l'alzabandiera e la fontana dei Delfini che che saranno mantenuti allo stato attuale su richiesta della Soprintendenza ai beni ambientali ed archeologici. La nuova piazza sarà costruita con materiali di pregio utilizzati per la pavimentazione, abbattute le barriere architettoniche e sarà realizzata la complanarità tra sede stradale e zona pedonale. Attenzione particolare è prevista per il verde urbano, grazie ad alberature ad ombrello con dimensioni adatte a garantire ampie zone ombreggiate. In programma anche un gazebo con rampicanti fioriti di glicine e filari di piante autoctone a fare da cornice a tutta la piazza con ampi spazi pedonali e di socializzazione con dehor e panchine, un volto totalmente rinnovato alla zona centrale della città in programma da decenni ma reso possibile oggi grazie ai fondi Pnrr.