Pitbull azzanna un bimbo di 7 anni e lo zio, poi scappa con un giovane. Cosa rischia il proprietario

Mantova, l’aggressione alla fermata del bus in Corso Libertà. Il 32enne e suo nipote erano fermi quando l’animale si è avvicinato e ha morso entrambi. Al vaglio le telecamere della zona per identificare il padrone del molosso

Un pitbull

Un pitbull

Rischia una denuncia per lesioni personali e una sanzione amministrativa il proprietario del pitbull che ieri pomeriggio in Corso Libertà, a Mantova, ha azzannato un bambino di 7 anni e suo zio, di 32 anni, mentre stavano aspettando l'autobus alla fermata.

Zio e nipote erano fermi in attesa del mezzo pubblico quando è passato accanto a loro un giovane con il suo cucciolo di razza pitbull, senza guinzaglio. Improvvisamente il cane ha azzannato il bambino al polpaccio, poi ha morso alle gambe lo zio, intervenuto per liberare il nipotino dalla morsa del molosso. Alla fine l'animale è salito in braccio al padrone ed entrambi si sono dileguati senza prestare soccorso al 32enne e al bambino.

In loro aiuto sono invece intervenuti i passanti che hanno assistito alla scena e chiamato i soccorsi. I sanitari del 118, intervenuti con l'ambulanza, hanno portato zio e nipote all'ospedale di Mantova per le cure del caso. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale che, grazie alle testimonianze dei feriti e alle immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno avviato le ricerche per individuare il proprietario del cane. Il giovane adesso rischia una denuncia per lesioni personali se i familiari del bambino decideranno di sporgere querela, mentre, una volta identificato, dovrà pagare la sanzione amministrativa per “malgoverno di animale” dal momento che il pitbull era senza guinzaglio.