Micaela Azzoni morta: "Vado a letto", ma il marito la trova esanime. Aveva 48 anni

E' sucesso a Moglia, nel Mantovano. La donna lascia due figlie, Giulia di 22 anni e Martina di 18. Profondo il lutto nei comuni della zona, Micaela era nota e lavorava nel caseificio di famiglia. Si indaga sulle cause del decesso

Micaela Azzoni

Micaela Azzoni

Moglia (Mantova), 4 novembre 2022 - "Vado a letto". Ma dopo pochi minuti Micaela Azzoni, 48 anni, è stata trovata morta, quando è stata raggiunta dal marito, Simone Molinari. E' successo ieri a Moglia, nel Mantovano, in mattinata. Lo riporta la Gazzetta di Mantova. Ignote le cause del decesso, il medico legale che ieri ha ispezionato il corpo, ha chiesto l'autopsia. Micaela, oltre al marito 51enne, lascia due figlie: Giulia, 22 anni, e Martina, 18.

Mercoledì sera, 2 novembre, è stata immediata la chiamata al 118. Una delle figlie ha provato a praticare il massaggio cardiaco, avendo nozioni di pronto soccorso, in attesa dell'ambulanza.  All'arrivo dei soccorritori, in strada ex Provinciale Romana 181, però, non c'è stato nulla da fare: arresto cardiocircolatorio

La salma, dalla camera ardente dell'ospedale Montecchi di Suzzara, è stata portata all'obitorio di Mantova dove si cercherà di fare luce sulle cause della morte. La 48enne lavorava a Coazze, col fratello Gianluigi, nel caseificio Azzoni, avviato da loro stessi, nell’ estate 2018. Il caseificio lavora il latte appena munto nella stessa azienda agricola. Profondo il lutto a Coazze, Zovo, Moglia, San Benedetto Po, Pegognaga e i comuni della zona dove la donna, insieme alla famiglia, era nota.