
Nusret Gokce, ex macellaio ora celebre imprenditori con oltre 20 ristoranti nel mondo, mentre effettua un taglio carni
Milano, 18 febbraio 2025 – “Finalmente oggi abbiamo firmato per aprire il nostro ristorante presso l'Hotel Casa Brera di Milano. Complimenti signor Giuseppe Statuto faremo un ottimo lavoro insieme”. Il messaggio, postato su Instagram, è di Salt Bae, ossia colui che lancia il sale come nessun altro prima, nome d’arte dell’ex macellaio, oggi imprenditore e ristoratore turco con 22 ristoranti all'attivo in tutto il mondo, di cui 7 nella sua madrepatria, Nusret Gökçe.
Lui, dunque, con il suo taglio sceltissimo di carni pregiate, e il Golden Giant Tomahawk, la grande carne da griglia a forma di ascia indiana che viene servita con scaglie di oro alimentare, che lo hanno reso celebre al mondo, aprirà un nuovo ristorante Nusr-et all’interno del nuovo hotel di lusso di Milano (vista Duomo dalla terrazza), Casa Brera.
Dal video virale ai ristoranti nel mondo

Nusret Gokce è un vero e proprio caso mediatico: nel 2017 alcuni video in cui tagli delle carni e le cosparge di sale in modo plateale diventano virali. Nel 2010, a Istanbul, nasce così la prima steakhouse Nusr-Et. Ma non è solo un fenomeno illusorio: l’ex macellaio manifesta grandi doti di imprenditore e il successo non si fa attendere: oggi possiede oltre una ventina di steakhouse in tutto il mondo, Da New York a Londra, da Las Vegas ad Abu Dhabi, da Berverly Hills a Dubai.
Casa Brera, hotel e cucina di lusso

L’hotel di lusso Casa Brera, 116 camere in un edificio storico, aperto lo scorso autunno a pochi passi da Piazza della Scala, è entrato ad inizio 2025 nel portfolio Luxury Collection Hotel. La struttura vanta già ristoranti d’eccellenza. Il cuore dell'hotel è Scena, ristorante raffinato incentrato su un'autentica e innovativa cucina italiana, con il lounge bar Living aperto tutto il giorno, e il rooftop panoramico e skybar Etereo, tutti guidati dallo chef stellato Andrea Berton. Il ristorante tradizionale giapponese Odachi, invece, è condotto da Haruo Ichikawa, il primo chef giapponese a ottenere una stella Michelin in Italia.