Covid, un libro di poesie ricorderà la prima zona rossa

L'idea parte da Casalpusterlengo e coinvolgerà i 10 comuni del Basso Lodigiano che, per primi, hanno subito le restrizioni Covid

I promotori dell'iniziativa

I promotori dell'iniziativa

Casalpusterlengo (Lodi), 5 giugno 2021 - La prima zona rossa, che ha cinturato, con i militari ai confini, dieci Comuni, continua a rimanere impressa nella vita di chi ha vissuto per primo limitazioni personali. E a Casale, con l’intenzione di coinvolgere anche gli altri 9 Comuni di questa area che fu off limits, per tramandare questi stati d’animo si sono uniti associazioni e Comune. Il prossimo obiettivo sarà infatti realizzare un libro di poesie dedicate alla pandemia e riferita ai giorni terribili della prima zona rossa.

Al Cubo, casa delle associazioni, è stato presentato il progetto alla presenza di tutti gli attori e del sindaco Elia Delmiglio, che ha dato il proprio sostegno all’iniziativa. Per l’associazione La Rima erano presenti Annamaria Riboli, la presidente, con la vice Jessica Squintani, Casimiro Carniti, il segretario, Marina Rocca, la tesoriera. Fanno parte del progetto anche la Pro Loco diretta da Maria Luisa Braguti, la Compagnia Casale nostra-Oreste Pagani guidata da Ottorino Buttarelli, l’Ensemble Giovani Armonie per cui c’erano il presidente Luca Gabbiani e la segretaria Zanelli, AlCubo con la presidente Marangela Galazzi. L’iniziativa è stata illustrata da Carniti che ha cercato di spiegarne il profondo valore intrinseco. E ora il progetto sarà condiviso, come auspica lo stesso sindaco, con gli altri 9 Comuni della prima zona rossa, che potranno proporre integrazioni, varianti e materiali a propria volta. Ma anche con i cittadini stessi.

“Al centro di tutto il progetto c’è l’edizione di un libro di poesie dedicate al Covid 19 e riferito ai giorni terribili della prima zona rossa, 90 giorni di Casalpusterlengo – ricorda Carniti -. Con l’esercito a delimitare i confini, le forze dell’ordine a presidiare il divieto di uscire dalle abitazioni senza giustificati motivi. Senza dimenticare le sirene attive ogni minuto, ambulanze, auto mediche, morti, terapie intensive, niente funerali, nessun contatto con nessuno, momenti terribili – ricorda - Medici, infermieri, servizi essenziali, associazioni di volontariato attive, quindi, entreranno in qualche modo nelle pagine del libro”.

Contenuti significativi che toccano l’anima e il cuore di tutti. Nel libretto ci saranno le poesie sul tema scritte dai soci dell’associazione La Rima, ma anche brevi racconti, post dei social e aneddoti, fotografie e disegni che saranno raccolti dalla popolazione che vorrà partecipare (inviando materiale alla mail larima.casalpusterlengo@gmail.com). “Il libretto sarà presentato in un occasione della serata “la sagra solidale”, la cui data sarà ricordata successivamente, cui parteciperanno le organizzazioni di volontariato, molte di loro tantissimo impegnate nell’emergenza COVID 19 – anticipa il portavoce - . La proloco prevede che sarà la serata prima dell’apertura dell’aerea divertimento con giostre e altro. Chiederemo un’ora di silenzio in piazza del Popolo e alla città per ricordare le vittime e chi ha sofferto, operato e condiviso, ascoltando le testimonianze pubblicate sul libro e altro ancora da definire”.