LAURA DE BENEDETTI
Cronaca

Zucchetti e Volta alleati nel progetto pilota Traineeship

Lodi, l'iniziativa di alternanza scuola-lavoro

La classe coinvolta

Lodi, 3 febbraio 2017 - Zucchetti, prima azienda (tutta lodigiana) italiana di software, e istituto Volta, hanno lanciato il progetto pilota di alternanza scuola-lavoro 'Traineeship' (sottoscritto dal Ministero dell'Istruzione e da Federmeccanica, coinvolge 50 istituti tecnici e professionali) che prevede, nell'arco di tre anni, 400 ore di formazione in aula e in azienda, mediante la stretta collaborazione tra corpo docente e figure aziendali. Nel progetto saranno coinvolti oltre 60 studenti delle classi terze dell'istituto tecnico, indirizzo 'Informatica', e in particolare gli studenti della Terza IB, che avranno il compito di sviluppare un 'project work' nel campo della programmazione con la supervisione di esperti di informatica della Zucchetti.

"Questo 'potenziamento' del percorso scolastico - ha commentato Katia Fabene, responsabile di Accademia Zucchetti- consente lo sviluppo di competenze chiave richieste dal mondo del lavoro: non solo quelle tecniche, ma anche le cosiddette soft skill: capacità di lavorare in team, presentare un progetto e comunicare in pubblico". "Gli studenti sono già al lavoro da qualche settimana - ha rimarcato Gregorio Piccoli, responsabile Tecnologie di sviluppo dell'azienda che, insieme a Michel Glelè, area Ricerca&Sviluppo, supervisionerà il progetto - Li ho visti molto intraprendenti, con entusiasmo e voglia di fare. Questa opportunità li aiuterà a comprendere quali metodi e obiettivi sono richiesti da un'azienda come Zucchetti".

"I ragazzi sono veramente coinvolti nel progetto e questo migliorerà il loro approccio allo studio - afferma la preside del Volta, Luciana Tonarelli, dicendosi orgogliosa di questa collaborazione -. Tutto ciò costituisce un momento formativo importante anche per i docenti delle discipline tecniche che si sono 'messi in gioco' con entusiasmo. Non posso che ringraziare l'azienda per la passione e l'impegno che sta manifestando in questo rapporto con la scuola, segno di grande interesse e attenzione per il territorio e per il mondo dei giovani, che rappresentano la risorsa per il futuro del nostro Paese".