Lodi, ladri vandali devastano la segreteria del Centro antiviolenza: "Andiamo avanti"

Grande lo sconforto delle volontarie che però hanno continuato a garantire il servizio

I danni provocati dalla gang

I danni provocati dalla gang

Lodi, 20 gennaio 2022 - Ladri senza scrupoli devastano gli uffici del Centro antiviolenza di Lodi e saccheggiano i pacchi solidali destinati a donne e bambini. Il colpo è stato scoperto da una delle psicologhe dell’associazione che gestisce il servizio, con grande amarezza delle volontarie. Il centro antiviolenza “La metà di niente” di via Paolo Gorini nasce infatti per offrire aiuto alle donne e ai minori che subiscono molestie, maltrattamenti e violenza. “Ci teniamo a ringraziare i ladri che questo weekend ci hanno fatto visita, rubando i pacchi alimentari che ci sono stati donati in occasione delle feste natalizie per le nostre donne – ironizzano, davvero colpite dall’accaduto, le operatrici -Ma non solo. Non trovando grandi somme di denaro, gli intrusi hanno anche deciso di ribaltare e rompere tutto ciò che gli è capitato a portata di mano, lasciando i nostri uffici in pessimo stato. Siamo veramente molto tristi e amareggiate per quanto accaduto a noi e alle associazioni di volontariato che si trovano nel nostro stabile”.

La volontaria Paola Metalla spiega:”Ha trovato questo scenario una nostra psicologa e a seguire, la scientifica ha eseguito i rilievi di rito nella speranza di arrivare ai responsabili – e ancora – Abbiamo provveduto a far pulire da un’impresa specializzata i locali violati e a nostre spese, ripareremo i danni. E’ davvero triste e fastidioso si vada a colpire una realtà come la nostra che, anche durante il Covid, non ha mai lasciato solo nessuno, attrezzandosi per prestare assistenza a distanza”. I malfattori hanno agito indisturbati e non si sa bene in quale momento (nella struttura non è entrato nessuno per alcuni giorni e non sono disponibili immagini di videosorveglianza). “Hanno devastato tutto per rubarci poche monetine e selezionare solo parte del contenuto dei pacchi alimentari che ci sono stati donati a dicembre e stavamo distribuendo alle donne bisognose – aggiunge – Si sono presi anche gel igienizzante e mascherine. La cosa più fastidiosa è che hanno rotto vari oggetti, ribaltato tutto e sporcato persino i muri. Sono stati soprattutto dispetti, da noi non c’è nulla da rubare”. I dati sensibili erano ben nascosti e non sono stati violati, così come i computer, perché non vengono lasciati in sede. Gli intrusi si sono accaniti soltanto sulla segreteria e hanno per fortuna risparmiato la sede a fianco, dove vengono ricevute le donne da assistere. Quindi l’attività non ha subito battute d’arresto. Sembra che la gang sia entrata dall’attigua sede dell’Unitre e dal teatrino. E’ stato infatti trovato spaccato il vetro di un infisso. Ora la speranza è che gli interessati vengano assicurati alla giustizia.