
Lo aspettavano per colazione per poi recarsi al lavoro, ma lui tardava a scendere e così i suoi colleghi, ieri alle 8, sono andati a chiamarlo. Hanno bussato invano alla camera, quindi si sono rivolti all’albergatore che ha cercato di aprire la porta con il passepartout senza riuscirci perché la chiave era nella toppa. Così sono stati chiamati i vigili del fuoco di Crema.
I pompieri sono arrivati all’albergo Arpini e sono saliti con una scala fino alla camera del 47enne napoletano, residente a Rosignano in Toscana e dipendente della Valmec, impegnata per lavori alla Stogit di Sergnano. Una volta nella camera i pompieri hanno trovato il corpo dell’uomo, ucciso probabilmente da un infarto.
P.G.R.