Ha dovuto lasciare la sua casa e i suoi amichetti a causa della guerra. Spaesato, in un territorio che non conosce e circondato da persone che parlano una lingua diversa dalla sua domenica avrebbe rischiato di spegnere la sua terza candelina, se un’intera comunità non avesse deciso di regalare una festa speciale a questo bambino ucraino arrivato a San Martino insieme alla sua mamma. Grazie alla sensibilità di Sabina Modini e di Elisa Ventura, dipendenti dell’amministrazione comunale, e alla generosità di Cesira della pasticceria Chiara di Cava Manara, al piccolo è stata portata una torta con la scritta "buon 3° compleanno" in cirillico e diversi giocattoli per regalargli un po’ di serenità. In questi giorni sono diverse le persone che arrivano per sfuggire dai bombardamenti e la sala Calabresi è diventata punto di raccolta di aiuti. M.M.