Lodi, dalla Regione oltre 2 milioni. "Faremo un sottopasso per l’università"

In agenda una serie di interventi che miglioreranno la mobilità

4. Il sindaco non molla

4. Il sindaco non molla

Lodi, 14 dicembre 2017 - Un sottopasso ciclopedonale per «avvicinare» il polo universitario alla città. Passerà sotto la via Emilia un nuovo collegamento previsto dalla Giunta Casanova per agevolare gli studenti che da ottobre 2018 verranno a Lodi per frequentare la Facoltà di Veterinaria. Per realizzare l’opera verrà sfruttato un canale già esistente: si tratta della roggia Bargana, situata a San Fereolo, che verrà prosciugata (la portata dell’acqua verrà spostata nella roggia Cotta Baggio) e asfaltata.

Ad annunciare il progetto è stata ieri il sindaco Sara Casanova. A finanziare l’intervento, che sarà pronto entro il 2018, sarà il contributo regionale per il Patto per la Lombardia, che il Comune incasserà prima di Natale. Al Broletto sono stati concessi 2 milioni e 429mila euro da destinare a progetti infrastrutturali e ambientali. Parte dei fondi concessi dalla Regione (circa 1,3 milioni di euro) serviranno alla Giunta Casanova anche per sostenere le spese per l’ampliamento del sottopasso ciclopedonale tra via Nino Dall’Oro e viale Pavia (la somma inizialmente già stanziata era stata dirottata due settimane fa per la realizzazione della nuova piscina Ferrabini).

In programma anche la realizzazione di una nuova rotatoria al posto del semaforo all’intersezione tra le vie Zalli, San Colombano e Salvo D’Acquisto, che verrà spento per agevolare il traffico in uscita e in entrata dalla città. «Gli interventi sono strutturali e finalizzati a migliorare il traffico, sistemare le strade, mettere a norma i marciapiedi, abbattere le barriere architettoniche, realizzare una nuova ciclabile, ampliare il sottopasso ferroviario ciclopedonale di collegamento tra le Vie Pavia, Trento, Trieste e Dall’Oro – spiega il sindaco leghista, Sara Casanova –. Nel dettaglio, abbiamo deciso di togliere il semaforo e faremo una nuova rotonda all’intersezione delle vie Zalli, D’Acquisto e San Colombano per risolvere in modo definitivo le criticità della zona molto trafficata nelle ore di punta».

«Un'opera che mi sta molto a cuore - aggiunge – è la pista ciclabile che realizzeremo per permettere ai lodigiani di raggiungere in bicicletta il nuovo polo universitario oggi non raggiungibile per via della tangenziale. Inoltre, amplieremo anche il sottopasso ferroviario ciclopedonale per migliorare i collegamenti tra la parte posta a nord della ferrovia e la parte sud». In programma anche un nuovo Piano asfalti, che vedrà anche la sistemazione dei marciapiedi, che interesserà corso Mazzini, via Trento e Trieste, via Colle Eghezzone, via Cagnola, via Carducci e via delle Orfane. «Come sindaco di questa città posso solo dire di essere molto felice – conclude Casanova –. Queste risorse ci permetteranno di dare il via a una trasformazione razionale ed efficiente della mobilità cittadina in un’ottica di miglioramento della qualità dei servizi. È solo il primo passo ma posso dire con orgoglio che più che un passo è una falcata».