PAOLA ARENSI
Cronaca

Scoprì il "paziente 1" a Codogno: Fontana elogia la dottoressa Malara

Il Governatore della Lombardia definisce il medico Malara simbolo di tutti i sanitari che lottano in prima linea contro il virus

La dottoressa Malara

La dottoressa Malara

Codogno (Lodi), 6 dicembre 2020 - Il medico Annalisa Malara che, il 21 febbraio, all’ospedale di Codogno, scoprì il primo paziente Covid, è stata definita dal Governatore della Lombardia “il simbolo di tutti gli operatori sanitari in prima linea contro il virus”. Attilio Fontana, ricordando il premio di “personaggio dell’anno” attribuitole ieri da una giuria di opinion leader e annunciato  da ‘Sky tg24 live in’, live, da Courmayeur, ha aggiunto: “E’ stato un anno duro e difficile per tutti, ma con tanti gesti di eroismo e altruismo da non dimenticare. A lei rinnovo le mie più vive congratulazioni per quello che fece quella sera in ospedale. Andando contro rigidi protocolli, Malara ha trovato il primo paziente a Codogno e lanciato l'allarme in Italia e in Europa. Grazie!".

La dottoressa oggi è in servizio presso l’ospedale in Fiera a Milano diretto dal professor Nino Stocchetti. “Mi piace ricordare quella sera – ha ribadito il medico - come un esempio di lavoro fatto con la testa e con il cuore. Abbiamo cercato, con la mia equipe, di offrire le migliori chance diagnostico-terapeutiche possibili, per questo motivo non mi sono sentita di escludere a priori la possibilità che si trattasse di coronavirus, andando oltre le conoscenze dell’epoca e i protocolli in vigore. Il tutto chiedendo comunque questo tampone che, in quel momento, non era visto come necessario perché il primo non era un paziente considerato a rischio. Cercando però di trattarlo al meglio, avendo come obiettivo primario la centralità del malato, non ho potuto esimermi dall’effettuare anche questa indagine che poi si è rivelata purtroppo positiva e ha dato inizio a quella che ormai conosciamo come una delle più grandi crisi sanitarie degli ultimi 100 anni”.