Lodi vestita a festa per San Bassiano. Per la sicurezza meno bancarelle

Dalle 10 pontificale in Duomo con il cardinal Bagnasco. Poi la trippa

L’incontro tra l’Unione Artigiani e monsignor Malvestiti

L’incontro tra l’Unione Artigiani e monsignor Malvestiti

Lodi, 19 gennaio 2017 - Tutto pronto per le celebrazioni di San Bassiano. Sarà una festa blindata, per motivi di sicurezza, legata alla presenza del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana e del Consiglio delle conferenze dei vescovi d’Europa nonchè arcivescovo metropolita di Genova, quella di oggi in città. L’alto prelato avrà il compito di presiedere il Pontificale in Duomo. Ma già prima, alle 8, scatterà l’apertura della Fiera di San Bassiano in piazza della Vittoria (88 banchi, di cui 69 generici, 10 di 'filson' e 9 'piccoli banchi') e per esigenze legate al dispositivo di sicurezza predisposto dalla Prefettura è stato deciso che non potranno essere montati i cinque banchi che normalmente vengono collocati sotto il portico di piazza della Vittoria, lato Cattedrale, e per lo stesso motivo, non potranno essere allestiti i tre banchi del mercato ambulante normalmente collocati in via Volturno. Sempre per tenere monitorato al meglio il territorio, in aiuto alle forze dell’ordine locali, arriveranno rinforzi da Milano. Ma la loro presenza sarà discreta e impercettibile.

Alle 9 è previsto l’arrivo delle autorità a Palazzo Broletto. Quindi si disporranno in corteo sullo scalone di Palazzo Broletto, precedute dai figuranti in costume della Pro loco con i doni della terra e del fiume e dalla Polizia locale in alta uniforme, con i ceri che verranno portati come omaggio al vescovo Maurizio Malvestiti. Alle 10, in Duomo, dopo l’ingresso in cripta del vescovo, si aprirà la cerimonia col discorso del commissario straordinario Mariano Savastano. Al termine del Pontificale, come da tradizione, tutte le autorità e gli ospiti eccellenti, in piazza Broletto, assaggeranno la tradizionale trippa offerta dalla Pro loco (anche quest’anno con un contributo della Bcc Centropadana). La festa continuerà alle 14, sotto il portico di piazza Broletto con la distribuzione gratuita di vin brulè, tè e raspadura da parte degli Alpini di Lodi.

Alle 17.30, al Teatro alle Vigne, l’evento clou con la cerimonia di consegna del Fanfullino d’Oro da parte della Familia Ludesana e le sette benemerenze civiche scelte dal Broletto. Il Fanfullino verrà assegnato a Massimo Dominici, scienziato di 44 anni, cresciuto a Secugnago, che dallo scorso novembre è stato nominato direttore della Scuola di specializzazione di oncologia medica dell’Università di Modena e Reggio Emilia (Unimore). Per tutta la giornata saranno aperti anche i luoghi della cultura della città. Ci saranno visite guidate a Palazzo Broletto, al Tempio Civico dell’Incoronata, alla chiesa di San Filippo Neri in corso Umberto, alla chiesa di Santa Chiara Nuova in via delle Orfane. Aperture straordinarie anche per il museo dei Bersaglieri, della Stampa e per quello Diocesano. Ingresso ridotto per tutti (4 euro a biglietto), invece, per chi vorrà accedere alla piscina Faustina. Intanto, ieri alle 19, come anteprima della festa, il vescovo Malvestiti ha accolto in vescovado una delegazione dell’Unione artigiani di Lodi. "Ho voluto avervi qui per ringraziarvi della grande ospitalità dimostrata durante la festa per gli auguri di Natale" ha detto Malvestiti al presidente dell’Unione, Nicola Marini. A seguire il segretario ha anticipato che l’associazione intende studiare, quest’anno a San Giuseppe, qualche iniziativa "per ricordare il nostro ex presidente Angelo Carelli scomparso pochi giorni fa".