REDAZIONE LODI

"Sala negata dal Comune, affronto alla libertà d’espressione"

Per l’associazione Cittadini Contro la Guerra e il Comitato Lodi Palestina Libera è "un atto di fattiva censura" il ritiro...

Per l’associazione Cittadini Contro la Guerra e il Comitato Lodi Palestina Libera è "un atto di fattiva censura" il ritiro da parte del Comune di Lodi della concessione della Sala Granata agli organizzatori della Mostra HeART of Gaza. L’utilizzo dello spazio pubblico di via Solferino, nella Biblioteca Laudense, era stato autorizzato il 30 gennaio. Due giorni fa tuttavia il Comune ha fatto sapere che non sarebbe stato possibile tenervi l’incontro previsto per l’8 Marzo, in quanto "non c’è stato modo di effettuare le opportune valutazioni anche di carattere organizzativo circa l’evento". Secondo le associazioni coinvolte nel progetto "la realtà è che il Comune ha deciso di piegarsi alle proteste sollevate da un consigliere comunale di opposizione circa la presenza di uno dei relatori".

Da giorni infatti il consigliere Lorenzo Maggi di Lodi Liberale aveva mostrato contrarietà all’evento per la presenza di Mohammad Hannoun, presidente dell’Associazione palestinesi in Italia, già destinatario di un foglio di via della Questura di Milano per istigazione all’odio e alla violenza. A incidere sulla revoca, secondo gli organizzatori, anche l’utilizzo nella mostra del termine Genocidio: "Stupisce che un ente che parla spesso di partecipazione la possa negare nei fatti – dicono gli organizzatori – Un grave infortunio politico che condanniamo nel nome della libertà di espressione".

L.R.C.