Rubate 260 tonnellate di cioccolatini Lindor, arrestati titolare e collaboratore di un'azienda del Lodigiano

I prodotti erano stati consegnati dalla Lindt di Varese alla ditta di logistica cui era affidata la spedizione internazionale. Danno pari a 7 milioni di euro, denunciato un rappresentante di alimentari

Cioccolatini Lindor

Cioccolatini Lindor

Tavazzano (Lodi), 17 ottobre 2014 - Invece di consegnare i cioccolatini a destinazione, li rubavano per rivenderli direttamente. Così, secondo l'accusa, hanno fatto sparire 260 tonnellate di prodotti che la Lindor, la società Lindt&Sprungli di Induno Olona (Varese), aveva affidato alla ditta di logistica di Tavazzano (Lodi) per la spedizione internazionale.

In manette il titolare e un collaboratore, denunciato un rappresentante di alimentari che avrebbe avuto il compito di collocare i cioccolatini a rivenditori al dettaglio. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Lodi erano partite dopo la segnalazione di un grossista in Polonia, dove il carico non era mai arrivato. Tra aprile e agosto sarebbero sparite 260 tonnellate di cioccolatini, provocando un danno all'azienda di 7 milioni di euro.