Rapper in concerto. Polemiche e denuncia

Un sedicente avvocato contesta l’artista Neima Ezza

Polemica creata ad arte, da qualcuno, sul concerto del rapper Neima Ezza (origini marocchine e che spopola tra i giovanissimi) previsto il 30 aprile al locale “La Magika“ di Bagnolo Cremasco. E ora arriva la denuncia. Qualcuno ha utilizzato un blog che pubblicizzava una crema anti cellulite, l’ha modificato in Gazzetta di Crema e l’11 aprile ha diffuso dieci articoli, tutti contro il rapper milanese. Poi un sedicente avvocato, ha inviato una lettera a tutti i giornali accusando il cantante di aver commesso reati e puntando l’indice contro la discoteca e la scelta degli artisti da far esibire. "Neima Ezza è stato assolto dalle accuse con formula piena – afferma Marco Gruppi, responsabile della Slu (“San Luigi“), società organizzatrice di eventi che ha messo in calendario l’appuntamento prendendo in affitto la discoteca e sollevando i proprietari da ogni responsabilità –. Non rappresenta alcun pericolo per i giovani, le sue canzoni hanno testi normali, non c’è alcuna violenza o sessismo, è un artista vero. Farà la sua apparizione alla festa, canterà per mezz’ora e poi se ne andrà". Gruppi ha presentato denuncia.P.G.R.