Lodi, rapina e tentata estorsione a 15enne: denunciato nordafricano

La madre delal vittima ha sporto denuncia alla polizia

La polizia di Lodi

La polizia di Lodi

Lodi, 22 aprile 2022- “Mio figlio 15enne è stato rapinato da un adolescente”, scatta l’indagine e la polizia, dopo aver individuato il presunto colpevole, la denuncia. La madre della vittima ha chiesto aiuto alla polizia ferroviaria di prima mattina perché, il giorno precedente, al terminal bus di Lodi, un giovane nordafricano si sarebbe fatto consegnare dal figlio 15enne, che aspettava il pullman, un braccialetto, spiegandogli che, altrimenti, se lo sarebbe preso comunque.

“Poi però me lo ridai” si è accordato l’adolescente. L’indomani, dopo aver dato l’allarme alla Polfer, la madre e il figlio sono tornati alla stessa fermata del pullman. Squadra Mobile e della Polfer, acquisite le prime informazioni, tra cui una minuziosa descrizione dell’adolescente segnalato, hanno predisposto un servizio di osservazione a breve distanza dal 15enne e dalla madre. Effettivamente, alle ore 8:30 circa, il giovane è stato intercettato nei pressi del piazzale della stazione di Lodi con due amici (estranei ai fatti). Dopo la riconsegna del braccialetto, il personale della Squadra Mobile ha identificato i tre giovani. Erano tutti incensurati, minori di sedici e diciassette anni, di origine nordafricana e residenti in provincia di Lodi, in Italia con regolare permesso di soggiorno.

La vittima nel contesto riferiva che l'autore della rapina, pur restituendogli, al momento, il braccialetto, gli avrebbe comunque intimato che da lì in avanti, ogni volta che lo avrebbe rivisto, avrebbe dovuto dargli qualcosa. Intendeva sia oggetti che denaro. E la frase è stata sentita anche dalla madre della vittima. La famiglia ha quindi sporto querela e il minorenne, ritenuto il presunto autore di entrambi gli episodi, è stato deferito per le ipotesi di reato di rapina e tentata estorsione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Milano.