Milano 21 luglio - Sarà interrogato domani nel carcere di Bollate (Milano) il marocchino di 35 anni che si trovava in compagnia delle due connazionali uccise, lo scorso 3 luglio, da un mezzo agricolo mentre si trovavano in un campo di mais tra San Giuliano Milanese (Milano) e Locate Triulzi. L'uomo, indagato per omissione di soccorso per essere scappato senza aiutare le ferite, era già stato ascoltato in procura a Lodi e aveva raccontato ai carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano che quella notte erano 7 in totale: quattro marocchini, una donna di origine romena e le due vittime, Sara El Jaafari, di 28 anni, e Hanan Nekhla, di 32.
Secondo l'autopsia, la prima è morta sul colpo a causa dei traumi da schiacciamento del mezzo pesante, mentre Hanan è morta dissanguata dopo ore di sofferenza, durante le quali ha trovato la forza di chiamare il 112 per dare l'allarme.