La Lombardia nomina realtà storiche altre 27 aziende lodigiane, ora sono in tutto 111. Si tratta di 7 botteghe artigiane, un locale, 19 negozi: tutti riconosciuti come storici. Lo ha ribadito ieri l’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi, nella sede di Lodi della Regione, davanti ai titolari e ai dipendenti delle aziende insignite, alla presenza di autorità e associazioni di categoria. Si tratta di negozi e attività aperte da almeno quarant’anni. L’iniziativa itinerante in regione è stata voluta da Guido Guidesi con la collaborazione delle Camere di commercio. Sono 27 le “nuove“ imprese storiche della provincia di Lodi che hanno ottenuto il marchio identificativo.
A consegnare il riconoscimento, oltre a Guidesi, anche il presidente della Consulta del Lodigiano alla Camera di commercio di Milano - Monza Brianza - Lodi Vittorio Boselli. Guidesi ha ricordato che il premio "è il nostro modo per dire grazie a persone che, con il loro lavoro quotidiano, rendono grande la Lombardia. Le attività storiche rappresentano l’ossatura della nostra economia e sono fondamentali perché assicurano servizi di qualità e occupazione, contribuendo alla vivibilità del territorio".
E ancora: "Sono presìdi che hanno una grande rilevanza non solo economica, ma anche sociale: veri e propri punti di riferimento per le rispettive comunità, e come tali meritano di essere ringraziati e valorizzati. Spesso sono il frutto di una storia familiare portata avanti attraverso un ricambio generazionale realizzato con successo". Poi l’assessore ha ricordato: "La Regione ha messo in campo anche un bando riservato proprio alle imprese storiche che figurano nell’Albo regionale, così da sostenerle negli investimenti: dalla riqualificazione del locale agli interventi di restauro, dalle iniziative di innovazione ai processi per la trasmissione d’impresa".
La graduatoria del bando è stata pubblicata nei giorni scorsi: per il territorio della provincia di Lodi le attività beneficiarie sono 13 per complessivi 186.815 euro di contributi.
P.A.