Alcuni lavoratori davanti ai cancelli dell'azienda
Casalmaiocco, 2 febbraio 2016 - "Abbiamo concordato con la Questura di togliere il presidio e liberare i cancelli, lasciando passare i camion per il carico e scarico di farmaci, dalle 20,30". Un'ottantina di dipendenti della Eurodifarm e i funzionari della Questura di Lodi, presenti anche con agenti antisommossa, hanno raggiunto un accordo, in serata, dopo lo sciopero che, a partire dalle ore 16 aveva portato al presidio davanti ai cancelli e quindi al blocco dei tir, con ripercussioni anche sulle strade provinciali di accesso. I responsabili dell'azienda logistica Eurodifarm, la proprietà Dhl Supply Chain e il gestore, ossia il consorzio di cooperative Ucsa, hanno solo effettuato una vaga promessa di un incontro in Prefettura, dopo non aver rispettato gli accordi presi proprio presso il palazzo del Governo di Lodi il 5 novembre scorso che decorrevano da gennaio. Ma i lavoratori, che sono rimasti comunque in sciopero fino alle 6 del mattino, questa volta non intendono mollare. La vertenza è solo all'inizio.