L’aspettativa per il risultato supera la rabbia per i tempi. C’è infatti una data per l’attesa decisione da Roma sul nuovo ponte della Becca.
"Il ministero dei Trasporti attraverso la segreteria
del viceministro Galeazzo Bignami – rende noto
il presidente del Comitato Ponte Becca, Fabrizio Cavaldonati – ci ha informato che giovedì il Consiglio superiore dei lavori pubblici
delibererà il parere
sulla costruzione del nuovo ponte, in sintesi l’approvazione
del primo progetto".
Quel Progetto di fattibilità tecnico economica, prima fase progettuale, che già con tempi molto dilatati rispetto a quanto inizialmente previsto dalla Provincia, stazione appaltante, era stato definitivamente consegnato a marzo al vaglio del Consiglio superiore
dei lavori pubblici.
Già abbondantemente
trascorsi i teorici 60 giorni
che l’organismo romano aveva per esprimere un parere, tanto
da far ipotizzare a Cavaldonati una possibile approvazione
per silenzio-assenso, all’ultima assemblea pubblica
del Comitato Ponte Becca
il 19 giugno il presidente provinciale Giovanni Palli
aveva annunciato l’arrivo
della decisione da Roma
"entro la fine di giugno".
Passato un altro mese, prevale la speranza che non arrivino bocciature. "Se positivo
– auspica Cavaldonati –
in applicazione al nuovo Codice degli appalti questo parere aprirebbe la strada
a un bando, quindi a un appalto integrato di progettazione
e costruzione che accorcerebbe i tempi".
Per un’opera, da realizzare
da Anas, del costo previsto
di 166 milioni.
S.Z.