Non rispetta il divieto di avvicinarsi ai genitori. Un nuovo processo

Un giovane allontanato dalla casa familiare per droga e intemperanze viola il divieto del giudice. Arrestato e processato, viene rilasciato con divieto di avvicinamento ai genitori.

Non rispetta il divieto di avvicinarsi ai genitori. Un nuovo processo

Non rispetta il divieto di avvicinarsi ai genitori. Un nuovo processo

A metà ottobre era stato allontanato dal giudice dalla casa di famiglia, a causa delle sue intemperanze nei confronti dei genitori e delle sue continue richieste di denaro che gli serviva per acquistare droga. Il magistrato gli aveva vietato di avvicinarsi ai parenti e alla loro abitazione. Così il figlio aveva fatto per sei mesi, ma venerdì scorso il giovane si è presentato a casa dei familiari ed è entrato nell’abitazione. Erano le 13,.30 quando i genitori hanno chiamato i carabinieri, allarmati dalla presenza del figlio e prima che questi potesse combinare qualcosa di grave. I militari sono subito arrivati, trovando il giovane ancora in casa. Per questo motivo lo hanno prelevato, portato in caserma e lì arrestato per violazione delle disposizioni del giudice. Dopo aver passato in guardina la fine settimana, nella tarda mattinata di ieri il giovane è stato portato davanti al giudice nel tribunale di Cremona. Sottoposto a processo, il magistrato ha dapprima convalidato l’arresto, poi disposto il rinvio a giudizio dell’imputato e fissato l’udienza per il prossimo 23 settembre e infine ha ordinato la liberazione di questa persona fino al processo, ribadendo il concetto del divieto di avvicinamento ai suoi genitori e alla loro abitazione.

P.G.R.