
Ai comandi della ruspa la cui benna è finita accidentalmente addosso al 90enne D.S., uccidendolo, vi era una quindicenne: lo avrebbero stabilito le indagini della Questura di Lodi le cui Volanti erano giunte sul posto nella serata di venerdì, attorno alle 19 presso la cascina Malgerone, in località Riolo di Lodi. Una tragedia nella tragedia, dunque, molto probabilmente in ambito domestico, che si è consumata in un attimo, al termine di una giornata intensa, come lo è sempre per chi lavora in campagna.
L’uomo era nelle vicinanze del mezzo agricolo nell’aia dell’azienda ed è stata fatale una manovra del braccio meccanico, improvvisa, da parte di chi era all’interno dell’abitacolo. L’anziano è caduto a terra tramortito e i soccorsi, seppur immediati da parte dei famigliari e, pochi minuti dopo, grazie all’intervento dell’ambulanza del 118, per lui non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate soprattutto all’addome e al torace.
Sul posto è intervenuta la pattuglia della Polizia e, secondo quanto appreso, avrebbe accertato che alla guida del mezzo vi era una ragazza minorenne, parente della vittima. Tutti gli elementi raccolti sono entrati a far parte di un fascicolo informativo che è stato inviato per competenza alla Procura dei Minori di Milano che dovrà valutare la sussistenza di eventuali estremi di reato. La notizia della morte dell’anziano agricoltore si è subito sparsa sul territorio lodigiano dove l’uomo era molto conosciuto. "Un grandissimo lavoratore, era dedito senza sosta alle sue mansioni – spiega, tramite social, affranto chi lo ha conosciuto – ma soprattutto è stato un grande uomo, una roccia, un esempio di vita".
Mario Borra