Partecipando all’evento sportivo "Canottieri Adda in Rosa Pink Amazons" si aiuterà a combattere il cancro al seno. L’iniziativa è stata organizzata da Canottieri Lodi e Pink Amazon Dragon Boat, con il patrocinio di Idroscalo Club, Centro ricreativo Belgiardino, Parco Adda Sud e il sostegno di Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi e Società acqua lodigiana Sal. Il ritrovo sarà sabato 31 agosto, dalle 14,30 alle 15, alla Canottieri Adda, in via Nazario Sauro a Lodi, quando ci sarà un intervento di medici e fisioterapisti che parlano del tumore al seno, del recupero, della ginnastica. La storia nasce dall’impegno della mamma di due campioni della canoa, Claudia Carabelli, 55 anni di Lodi. La donna ha tre figli e per seguire i due più sportivi si è a propria volta appassionata alle pagaiate, fino ad arrivare a praticare gare master. "A febbraio ho partecipato alla Voga Longa a Venezia e conosciuto Annalisa Pirastru, di Colturano, presidente delle Pink Amazon Dragon Boat Milano dell’Idroscalo a Milano - spiega la sportiva - Siamo diventate amiche, ho iniziato ad andare con loro all’Idroscalo ed è nata l’idea di promuovere a Lodi, sul fiume Adda, una iniziativa di sensibilizzazione".
L’associazione, fondata nel 2013 da un gruppo di donne operate di cancro al seno, vuole sensibilizzare sulla prevenzione del tumore alla mammella che può colpire sia le donne che gli uomini. "Mostreremo che tutti hanno la possibilità di praticare uno sport che, attraverso la figura mitologica del drago orientale, è portatore di benessere fisico e mentale - conclude Carabelli - Il dragon boat è una canoa a venti posti, con la testa e coda di dragone. Con il movimento ritmico della pagaiata, si aiuta a combattere il linfedema al braccio, una malattia molto invalidante. Ma anche a rimettere in gioco le persone dopo l’intervento e le cure".
Paola Arensi