PAOLA ARENSI
Cronaca

Lite degenera la notte della Vigilia. Giovane calciatore accoltellato

Il venticinquenne Piercarlo Vignali dell’Asd Graffignana 2013 colpito al collo da un coetaneo ubriaco. Trovato in un lago di sangue, se la caverà con una prognosi di dieci giorni mentre la squadra tifa per lui.

Lite degenera la notte della Vigilia. Giovane calciatore accoltellato

Lite degenera la notte della Vigilia. Giovane calciatore accoltellato

GRAFFIGNANA (Lodi)

Lite per futili motivi, venticinquenne finisce in ospedale. Il giovane, Piercarlo Vignali dell’Asd Graffignana 2013, squasra di calcio dilettantistica, ha rischiato la vita alle 3.30 della notte tra la vigilia e Natale. Secondo la ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Lodi, il giovane è stato colpito al collo con una lama. Un colpo sferrato da un coetaneo extracomunitario, denunciato a piede libero per lesioni aggravate, reato procedibile a querela di parte.

È un ragazzo di Borghetto Lodigiano, già noto alle forze dell’ordine, che secondo i carabinieri al momento della lite aveva alzato troppo il gomito. Dalle parole si è passati ai fatti e la vittima è stata raggiunta al collo da un coltello. Nonostante il ritrovamento del 25enne a terra nel sangue, all’angolo di viale Milano, le sue condizioni si sono rivelate meno gravi del previsto.

Prima la corsa d’urgenza con l’elisoccorso di Como in ospedale, poi le cure al San Matteo di Pavia. Infine le buone notizie, dato che al calciatore sono stati dati dieci giorni di prognosi e si è saputo che la lama non ha compromesso organi vitali. Un respiro di sollievo per i familiari, per la comunità di Graffignana intera e per la sua squadra.

Domenico Bonizzi, presidente dell’Asd Graffignana 2013, spiega: "Ci limitiamo al post sulla pagina Facebook della squadra perché preferiamo non aggiungere commenti". La scritta sulla pagina ufficiale dice: "Forza Piero! La Vigilia di Natale doveva essere una festa, invece la violenza ha trasformato tutto in paura! Piercarlo è forte e si riprenderà. Noi lo aspettiamo in campo, insieme ai nostri amatori, dove è una colonna portante già da anni. Per il resto, speriamo che la giustizia faccia il suo dovere. Basta violenza. E che da ora sia veramente un Buon Natale".

Intanto il presunto aggressore è stato denunciato. Risponderà a piede libero di lesioni personali. All’indagine hanno pensaro i carabinieri della Compagnia di Lodi, allertati dai presenti. Per difendere il 25enne, infine, sono intervenuti alcuni amici, tra i quali un 32enne che ha accusato lievi ferite. Il soccorso sanitario ha mandato sul posto diversi mezzi: oltre all’elisoccorso anche l’automedica, l’auto infermieristica e tre ambulanze della Croce Rossa, Croce Verde e Croce Bianca.