Le ex scuderie di Villa Polenghi Un rebus sui fondi regionali

In municipio notificata la comunicazione sul bando vinto ma "con riserva": una grana da risolvere

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di Mario Borra

Per le ex scuderie del parco di Villa Polenghi il Comune ha i soldi in mano grazie al bando regionale relativo al Programma di sviluppo rurale anche se la postilla “con riserva“, posta sulla comunicazione arrivata in municipio nei giorni scorsi, ad oggi non permette all’amministrazione di accelerare sull’iter della ristrutturazione. Da palazzo si ritiene che la dicitura possa essere solo una piccola grana burocratica, visto che il finanziamento assegnato a Codogno rientra perfettamente nel budget messo a disposizione dalla Regione (in totale 4 milioni e 700 mila euro) e sarà dunque presto risolta.

La sistemazione delle vecchie scuderie del parco, quest’ultimo acquisito l’anno scorso, è la prima tranche di un progetto più ampio per riportare il gioiello di novemila metri quadrati completamente fruibile a favore della collettività.

Si tratta di un intervento da 525mila euro (414mila solo di opere) per il quale il Comune ha chiesto appunto un finanziamento alla Regione, pari al 50 per cento del budget: nell’elenco dei 45 progetti accolti, Codogno non c’è, ma è tra i due ammessi con riserva (con spesa erogabile pari a 198mila euro) che ora si spera possa essere sciolta a breve. L’altra metà della spesa necessaria sarà trovata tra le pieghe del bilancio comunale. Quando si effettueranno i lavori, dovrà essere rifatto il tetto, tutto sfondato, oltre a ricavare uno spazio per l’esposizione dei prodotti tipici locali, lo spaccio e degustazione, per il noleggio biciclette e un info point turistico sulla valorizzazione delle eccellenze del territorio.

Tra fine agosto e inizio settembre, il Comune dovrebbe avere una idea progettuale e la quantificazione finanziaria per la rinaturalizzazione del parco, la messa in funzione delle fontane artistiche oltre alla messa a dimora di nuovi arredi e illuminazione.