
Trentasei artisti, dodici stanze, un ospite a palazzo. Sono i numeri della Biennale d’arte 2.2 che da sabato scorso ripropone un appuntamento ormai collaudato grazie ai curatori Mario Quadraroli e Mario Diegoli, sostenuti da sempre dal Comune di Casalpusterlengo. Sotto l’ombrello di Naturarte, la rassegna trova spazio nella splendida cornice di Villa Biancardi a Zorlesco, con le opere installate nei locali storici che già da soli valgono una visita. E nei primi giorni sono stati oltre 350 i visitatori. La Biennale sarà aperta fino all’8 ottobre. A corollario della Biennale, novità di questa edizione, la presenza di un “Ospite a Palazzo“: "Abbiamo il privilegio – spiegano Quadraroli e Diegoli – di accogliere due prestigiose opere della collezione del Banco Bpm, “Il Vecchio”, dell’artista Angelo Prada, nato a Casalpusterlengo, e “Timpano” di Carlo Ramous, oltre a quattordici opere provenienti dalla Raccolta d’arte moderna e contemporanea della Provincia di Lodi". I nomi presenti, tra emergenti, consolidati e famosi, sono accomunati dall’autorevolezza della loro ricerca, portatori ciascuno del loro linguaggio originale, che andranno a comporre una sorprendente finestra sull’arte italiana degli ultimi vent’anni. La mostra è aperta il giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
C.Mor.