Lodi, infarto a 16 anni dopo la lezione. Studente salvato dal prof

Si è accasciato a terra al termine dell’ora di educazione fisica. Il tempestivo intervento di un docente ha evitato il peggio

Una dimostrazione per l'uso del defibrillatore (foto di repertorio)

Una dimostrazione per l'uso del defibrillatore (foto di repertorio)

Sant'Angelo Lodigiano (Lodi) - Un ragazzo di 16 anni , studente al secondo anno del Liceo sportivo nell’Istituto Pandini di Sant’Angelo Lodigiano (Lodi), ha avuto un improvviso arresto cardiaco nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 13.40, nel cortile dell’istituto di viale Europa. Si è accasciato improvvisamente al suolo, privo di conoscenza, al termine dell’ora di educazione fisica all’aperto mentre stava rientrando in classe con i compagni. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi e determinante a salvargli la vita è stato l’intervento di un insegnante che dopo un massaggio cardiaco, ha utilizzato il defibrillatore installato all’interno della scuola. Poi sul posto sono intervenuti i soccorritori, che hanno intubato il ragazzo e lo hanno portato d’urgenza all’ospedale Maggiore di Lodi, dove gli è stato diagnosticato un infarto del miocardio.

Successivamente il sedicenne è stato trasferito al Policlinico di San Donato Milanese, centro cardiologico specializzato. Le condizioni rimangono gravi, ma stabili e la prognosi è riservata. Quello che è certo, almeno per ora, è che il ragazzo non si sarebbe potuto salvare senza l’intervento tempestivo del docente e all’immediato intervento dei soccorsi. E ancora una volta la presenza del defibrillatore si è rilevata fondamentale.