PAOLA ARENSI
Cronaca

Incidente sui binari, è il caos. Investito da un treno in transito. Pesanti ritardi per i viaggiatori

La vittima ha 63 anni, si ipotizza un gesto disperato. Convogli a destinazione quasi due ore dopo il previsto

Investimento sulla tratta ferroviaria, mattinata di caos per chi era diretto verso Milano e verso sud sulla linea convenzionale. Tragedia, ieri, poco prima delle 9, alla stazione ferroviaria di Lodi. Un uomo di 63 anni ha perso la vita investito da un treno merci. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’accaduto, non si esclude il gesto disperato. Dopo l’incidente ferroviario, il traffico sulla Piacenza - Milano e Bozzolo-Milano, dalle 8.50 a tarda mattinata, è stato sospeso e modificato. Mentre le autorità competenti e il soccorso sanitario, arrivato con l’automedica e un’ambulanza della Croce rossa di Lodi, erano presenti sul posto, per i necessari accertamenti e la constatazione del decesso, alle 9.30 si registravano già rallentamenti fino a 60 minuti, variazioni e cancellazioni. Il treno IC 607 Milano Porta Garibaldi (9:10) - Lecce (20:40) ieri è quindi partito da Bologna Centrale. Il treno ICN 1962 Siracusa (13:35) - Milano Centrale (10:13) ha terminato la corsa a Piacenza. I passeggeri hanno potuto proseguire il viaggio con il treno R 32044 Rimini (5:20) - Milano Centrale (10:45). pesante la rabbia dei pendolari del Basso Lodigiano diretti a Milano rimasti a lungo in attesa nelle stazioni del territorio. "Potevano metterci a disposizione dei pulmann sostitutivi" protestavano vedendo che la situazione non si sbloccava.

A Codogno poi, alle 11.25, è arrivato il primo treno utile per Milano Centrale, partito da Bozzolo e che ha fatto fermate straordinarie a Casalpusterlengo e Tavazzano con Villavesco. È arrivato a destinazione alle 12.35. La circolazione ferroviaria dalle 11.50 è gradualmente tornata alla normalità. Gli effetti totali sono stati: sei treni rallentati con ritardi fino a 90 minuti, 4 intercity e regionali limitati e 4 regionali cancellati.